Corteo No Green Pass a Trieste degenera in violenze, 18 persone denunciate e 6 allontanate dal capoluogo
Trieste – Si è svolto nel pomeriggio di ieri sabato 6 novembre il corteo organizzato dal Coordinamento No Green Pass Trieste, al quale hanno partecipato più di 8.000 persone.
Nonostante le prescrizioni del Questore volte a garantire che il corteo si svolgesse lungo un percorso adeguato a tutela di obiettivi sensibili e limitasse i disagi alle attività commerciali, una parte dei manifestanti si è diretta nei pressi di Piazza dell’Unità d’Italia, già presidiata dal dispositivo di ordine pubblico.
Qui è iniziato un crescendo di tensioni e provocazioni da parte di alcuni facinorosi che sono culminati nel lancio di bottiglie di vetro e oggetti contro le forze di polizia, che ripetutamente hanno invitato i partecipanti ad allontanarsi in quanto era in atto una manifestazione non autorizzata.
Dopo una lunga interlocuzione senza esiti e per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente, sono stati impiegati i reparti di polizia per allontanare i manifestanti, alcuni dei quali si sono seduti per terra per ostacolare l’attività in atto; in tale circostanza, alcuni manifestanti sono stati identificati sul posto, altri accompagnati in Questura.
Dopo le verifiche e gli accertamenti investigativi sono state denunciate 18 persone, tra cui la promotrice della manifestazione, e notificati 6 fogli di via obbligatori a persone non residenti a Trieste.
È in corso la visione dei filmati realizzati dalla Polizia Scientifica al fine di individuare ulteriori condotte delittuose a carico delle persone identificate e degli altri partecipanti ai disordini.
Infine, l’esame delle immagini potrà consentire l’ irrogazione di sanzioni amministrative relative al mancato rispetto del distanziamento e l’utilizzo delle mascherine durante il corteo del pomeriggio.
(Foto d’archivio di Stefano Savini, tutti i diritti riservati)