Correre tra Italia-Austria-Slovenia in una sola gara: il 14 e 15 la prima di Alpe Adria Ultra Trail

FVG – Appuntamento sportivo ed enogastronomico tra i sentieri di Italia, Austria e Slovenia tra scenari naturali e prodotti a Km0 che fa il tutto esaurito già alla prima edizione per un Ferragosto fuori dagli schermi.

Arriveranno in oltre 500, con passaporti da 10 nazioni (tra cui Ungheria, Perù ed Israele) per correre nell’unica gara che contemporaneamente attraversa i suggestivi percorsi italiani, sloveni e austriaci: una originale ultra trail di montagna che è anche un’occasione per tuffarsi alla scoperta dei prodotti tipici locali. 

L’Alpe Adria Ultra trail sfida i concorrenti su tre opzioni di distanza: 25, 63 e 137km.

“Ancora una volta il Friuli Venezia Giulia si dimostra terra dedicata allo sport e dalla vocazione internazionale grazie all’organizzazione di questa manifestazione che vedrà a Tarvisio, in cima alle nostre Alpi Giulie, al confine con Austria e Slovenia, la partecipazione all’evento di un forte gruppo di atleti” – sottolinea l’assessore alle Attività produttive e Turismo FVG Sergio Emidio Bini – “Tre Paesi vicini e uniti in questa occasione dallo sport, sotto l’egida dell’Alpe Adria, che rappresenta per noi uno dei progetti più ambiziosi e al quale siamo più affezionati, simbolo della collaborazione, della sinergia e dell’amicizia che legano queste tre nazioni”.

Si parte e si arriva a Tarvisio, luogo che incarna perfettamente lo spirito dell’intero cammino dell’Alpe Adria, ovvero la vicinanza e la comunione fra i tre Paesi che lo attraversano: Italia, Austria e Slovenia. E l’unicità di questi territori verrà fatta scoprire ai concorrenti anche attraverso i prodotti tipici, protagonisti dei pacchi gara e del villaggio gara, aperto a degustazioni.

“Un evento rilevante non solo per i tanti atleti partecipanti e il pubblico di appassionati, ma anche per il suo potenziale contributo al rilancio di tutto il territorio di Tarvisio. Ci tengo a fare un plauso all’ASD Sentierouno che, nonostante il difficile periodo segnato dalla pandemia da COVID-19, non si è arresa ed è riuscita a portare nella nostra regione un’altra kermesse sportiva di livello”- dichiara Tiziana Gibelli, Assessore alla Cultura e Sport Regione FVG.

L’evento, realizzato grazie ai fondi Interreg Italia-Österreich e il sostegno di PromoTurismo FVG, è organizzato dall’ASD Sentierouno con all’attivo sei edizioni del festival internazionale di trail-running La Corsa della Bora: “L’Alpe Adria Trail è già popolare e molto amato tra escursionisti e ciclisti. Con questo evento vogliamo farne scoprire la bellezza e le potenzialità a un altro segmento di sportivi, quello dei runner” spiega l’organizzatore Tommaso de Mottoni. “Questa deve intendersi come un’edizione unica. Se il gradimento dei partecipanti confermerà la formula, l’obiettivo è quello di riproporla in un altro periodo dell’anno per destagionalizzare e promuovere il turismo dell’area, esattamente come abbiamo fatto con La Corsa della Bora che si svolge i primi di gennaio a Trieste. Si svolgerà quindi a maggio, come era stato progettato al momento della sua ideazione, ma poi portata ad agosto causa Covid. In tarda primavera potrà quindi aiutare ad aprire e ad anticipare la stagione estiva”.

I percorsi

25 km: un anello da 1970 m di dislivello positivo, con partenza e arrivo al Villaggio Alpe Adria Trail, allestito con espositori e specialità da tutto il cammino Alpe Adria. Culmine del percorso, il passaggio presso il Monastero del Lussari, con vista unica sulle Alpi Giulie.

63 km: partenza e arrivo dal Villaggio Alpe Adria Trail, un anello attraverso i punti più panoramici del Tarvisiano, tra cui il Monastero del Lussari e l’azzurro intenso dei Laghi di Fusine, per un totale di 4810m di dislivello positivo.

137 km: il percorso che unisce punti straordinariamente panoramici dei tre paesi dell’Alpe Adria. A partire dalla regione austriaca dei laghi del Faker See, le Alpi Giulie e il Monastero del Lussari in Italia e per finire il Massiccio del Mangart in Slovenia presso Kranjska Gora. Un anello con partenza e arrivo a Tarvisio per un totale di 6560m di dislivello positivo.

L’iniziativa guarda anche all’ecologia e all’amore per il mondo animale: un occhio particolare alla sostenibilità ambientale dell’evento sarà garantito grazie alla collaborazione con il WWF, presente per raccontare ai partecipanti, con un workshop mirato e con una postazione al villaggio di gara, il magico mondo della fauna alpina con il “progetto lince” che mira alla protezione di questa specie autoctona della foresta di Tarvisio.

L’AAUT sarà, inoltre, gara qualificante per il Campionato Mondiale di Plogging, la disciplina che prevede la raccolta di rifiuti durante la corsa. Chi sceglierà di aderire, dovrà raccogliere almeno un rifiuto ogni 10km di corsa. All’arrivo ne verrà calcolato il valore di CO2 corrispondente, incoronando chi avrà reso la sua corsa ancor più virtuosa, dando così il proprio contributo per salvaguardare e proteggere gli straordinari panorami attraversati e la fauna che li abita.

Info su: www.alpeadriaultra.com

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