Coronavirus, il nodo spesa alimentare. Protezione Civile in prima linea. Galleria di foto
Trieste – Le strade sono semi deserte, ma c’è ancora troppa gente in giro, specialmente per fare la spesa. Si formano code davanti ai supermercati.
Da parte di varie persone, c’è una forte insofferenza rispetto alle misure restrittive. Si fa fatica soprattutto a cambiare abitudini organizzative, come per esempio fare la spesa tutti i giorni.
Eppure basta un piccolo sforzo per rispettare i divieti e rimanere a casa. E pazienza se per un paio di settimane non si mangiano cibi freschi.
Intanto la Protezione Civile è in prima linea nelle consegne a domicilio per le persone più fragili. Sono sempre più numerosi i giovani che hanno risposto alla chiamata dei Comuni attraverso le associazioni di volontariato del territorio.
Qui il link della Protezione Civile per richiedere l’assistenza al proprio Comune:
https://pianiemergenza.protezionecivile.fvg.it/
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Nella galleria di foto di Stefano Savini, la situazione a Trieste, con una piccola nota che fa riflettere: il cielo del Carso non era così pulito da decenni.