Controlli della Polizia per l’applicazione del nuovo Codice della Strada, risultati incoraggianti

Udine – Una serata di controlli stradali effettuati dalla Polizia di Stato di Udine, svoltasi lo scorso sabato 18 gennaio, ha restituito un risultato significativo: nessuno degli 80 conducenti sottoposti a test etilometrici è risultato in stato di ebbrezza. Lo comunica la Questura di Udine in una nota.

L’operazione, condotta lungo un itinerario strategico di collegamento tra la città di Udine e l’autostrada, era mirata alla repressione della guida sotto l’effetto dell’alcol, una delle principali cause di incidenti stradali.

A poco più di un mese dall’entrata in vigore delle modifiche al Codice della Strada, i dati raccolti mostrano un cambiamento positivo nel comportamento degli automobilisti. Gli agenti hanno riscontrato una maggiore consapevolezza dei rischi legati alla guida in stato di ebbrezza, accompagnata da una crescente conoscenza delle nuove normative e delle relative sanzioni.

Oltre a garantire il controllo, il servizio ha avuto un ruolo importante anche sul piano della prevenzione e dell’informazione. Numerosi automobilisti hanno colto l’occasione per porre domande sulle regole del Codice della Strada, in particolare sulle conseguenze di comportamenti scorretti come l’uso del cellulare al volante, la mancata cintura di sicurezza o la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e psicotrope.

I risultati di questa prima fase post-riforma lasciano ben sperare: i dati indicano un miglioramento generale negli standard di sicurezza stradale. Inoltre, emerge un segnale culturale significativo, con la sicurezza alla guida che sta diventando un tema di discussione sempre più frequente tra gli automobilisti.

La Polizia invita comunque a non abbassare la guardia, ricordando che il fattore umano resta determinante per la sicurezza sulle strade. “Siamo veramente sulla buona strada” è il messaggio che trapela dai controlli, a conferma che un cambio di passo è possibile, grazie all’impegno di ciascun conducente.

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