Controlli a tappeto della Polizia sulle strade del Friuli Venezia Giulia
Udine – In questo delicato momento di emergenza sanitaria per tutta la popolazione dovuta al coronavirus, tutte le Forze dell’Ordine sono impegnate sul territorio nazionale anche nella verifica dei veicoli circolanti sulle strade e delle autocertificazioni.
La Polizia Stradale di Udine lo scorso 18 marzo ha effettuato 110 controlli ai veicoli in transito sulla rete stradale e autostradale di propria competenza.
Tra gli altri fermati, un cittadino bosniaco che è stato sorpreso a Martignacco da una pattuglia sulla SR. 464 mentre faceva retromarcia e tentava di allontanarsi imboccando una strada sterrata.
La pattuglia ha inseguito e bloccato l’autista, 25 anni, residente a Castions di Strada (UD), il quale ha ammesso che la patente di guida gli era stata ritirata precedentemente e che si stava solo recando al distributore per fare rifornimento.
A seguito di accertamenti è emerso che già il 20 febbraio scorso i Carabinieri di Latisana avevano sanzionato lo stesso automobilista ritirandogli la patente bosniaca in quanto non convertibile.
Il giorno 11 marzo era stato già denunciato in quanto inosservante delle disposizioni inerenti alla diffusione dell’epidemia del coronavirus.
Al giovane è stata comminata una multa di oltre 5000 euro ed applicato il fermo del veicolo per 3 mesi; è stato anche nuovamente denunciato ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale in quanto si era allontanato di 25 km dalla sua residenza senza un valido motivo.
La Polizia rileva che purtroppo, nonostante le limitazioni imposte a tutela e salvaguardia della salute di tutti, sulle nostre strade come nelle città ed in tutti i centri abitati ci sono ancora troppe persone in circolazione.
Come di consueto, i controlli della Polizia Stradale non si soffermano solo sulle autocertificazioni ma si estendono anche alla persona ed al veicolo come di prassi.