Consiglio Regionale in auditorium Udine: interrogazioni a raffica su gestione pandemia
Udine – Il presidente Piero Mauro Zanin ha aperto martedì 5 maggio alle 10.20 i lavori del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, riunito a Udine, nell’auditorium della Regione, nuovamente in presenza, a distanza di 25 giorni dall’ultima seduta che, lo scorso 11 marzo, era servita ad approvare le prime misure urgenti per affrontare l’emergenza da Covid-19.
Dopo avere ribadito le misure di contenimento e prevenzione adottate per consentire lo svolgimento della seduta odierna, Zanin ha annunciato il rinvio a mercoledì 6 maggio delle prime due interrogazioni a risposta immediata (Iri), entrambe rivolte al vicegovernatore con delega a Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi, a firma dei consiglieri Francesco Russo (Pd) ed Emanuele Zanon (PrFvg/Ar) che, rispettivamente, chiedono l’esatta scansione temporale dei tamponi effettuati sui 904 ospiti delle case di riposo del territorio Asugi e informazioni afferenti alle spese sostenute da Protezione Civile Fvg e direzione regionale Salute per fare fronte all’emergenza sanitaria.
A questo proposito, il consigliere Russo ha evidenziato quanto Riccardi abbia tutti gli elementi per rispondere subito alla sua interrogazione, tanto che il suo rifiuto odierno viene considerato grave e non giustificabile. Zanin, però, si è preso la responsabilità della scelta, spiegando che dopo avere preso atto del verbale relativo all’ultima seduta on line, quella sospesa e annullata il 29 aprile per problemi nel collegamento telematico, ha verificato che la risposta fornita nell’occasione da Riccardi era troppo disturbata per risultare comprensibile, rinviando a mercoledì la nuova replica.
In precedenza aveva preso la parola il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga, per informare l’Assemblea delle scelte adottate dalla Giunta regionale in funzione dell’emergenza da Covid-19, da ieri entrata nella cosiddetta Fase 2.
Dopo avere riassunto l’operato, Fedriga ha precisato che mai sono state delegittimate le scelte sanitarie nazionali e né lui né Riccardi hanno mai pensato di sostituirsi agli esperti della sanità, atteggiamento che sarebbe apprezzabile da parte di tutti.
Sollecitato dal capogruppo Pd Sergio Bolzonello, il governatore ha confermato piena disponibilità al confronto su tutte le tematiche.
L’Aula ha quindi avviato il Question Time con l’Interrogazione a risposta immaediata del consigliere Cristiano Shaurli (Pd) che rivolgendosi all’assessore Riccardi ha chiesto chiarimenti rispetto alla consegna alla popolazione delle due mascherine protettive previste.
Al termine delle interrogazioni, è iniziato l’esame del Disegno di legge 86 “Misure tecnico-contabili urgenti per fare fronte all’emergenza Covid-19” e, successivamente, del Ddl 83 “Contributi per interventi manutenzione reti stradali comunali”.