Il compositore e pianista Remo Anzovino firma il contratto con la Sony

Pordenone – Sony Music Italy comunica che nei giorni scorsi nella sede milanese dell’importante major discografica è avvenuta la firma del contratto discografico con il compositore e pianista pordenonese Remo Anzovino.

Registrato tra Tokyo, Parigi, Londra e New York, il nuovo album di inediti uscirà per Sony Music Italy alla fine dell’estate, a cinque anni dal precedente (Viaggiatore Immobile, 2012).

Il percorso artistico di Remo Anzovino sarà coordinato dal Dipartimento Sony Classical, il cui direttore Luciano Rebeggiani afferma: “Siamo orgogliosi di annunciare questa importante novità, con la firma del contratto di Remo Anzovino si rinnova una lunga tradizione che ha visto Sony Music sempre all’avanguardia nel campo della musica contemporanea. Siamo convinti che attualmente sul mercato discografico italiano ed internazionale pochi artisti possano vantare la trasversalità di Anzovino, data da uno stile e un linguaggio musicale davvero unici. Il rigore, l’emozionalità e la costante ricerca di novità sono i tratti distintivi di questo straordinario compositore e interprete che già entro il 2017 ci regalerà un album di qualità artistica assoluta. Siamo entusiasti di averlo accolto nella grande famiglia Sony Music”.

Sony Music Italia è dunque la nuova casa discografica del pianista compositore Remo Anzovino, mentre il management dell’artista viene gestito dalla società VignaPR srl di Luigi Vignando e Matteo Roman.

Considerato da critica e pubblico uno dei pianisti compositori più originali, Remo Anzovino si è affermato nel tempo fra gli esponenti più innovativi della musica strumentale contemporanea. Il suo linguaggio abbatte gli steccati di genere facendo dialogare riferimenti musicali e musicisti diversissimi nell’unico obiettivo: emozionare e raccontare il tempo che viviamo.

Autore di oltre sessanta lavori tra teatro, pubblicità e cinema, in particolare per il periodo del muto, nella sua carriera ha pubblicato quattro album d’inediti in studio, uno dal vivo, registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma, che fotografa il suo essere anche un grande performer live, un progetto speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini, un’antologia live che contiene una serie di brani, arrangiati e rivisitati, tra i migliori della sua discografia e uno dedicato a Muhammad Ali, un album realizzato assieme a Roy Paci e una straordinaria band creata ad hoc per la colonna sonora del film “Da Clay ad Ali, la metamorfosi”.

Dopo aver realizzato la partitura musicale dal vivo del Premio Strega 2016, coinvolgendo gli spettatori all’Auditorium Parco della Musica di Roma e guidandoli in un suggestivo percorso sonoro tra i grandi protagonisti che hanno fatto la storia del più importante premio letterario italiano nella sua 70ma edizione, recentemente

Recentemente Anzovino si è esibito con grande successo sul palco del Mediolanum Forum di Assago e della Stozice Arena di Lubiana per il tour nelle arene dei 2Cellos e ha condiviso alcuni dei principali palcoscenici teatrali italiani con Gianmarco Tognazzi e Francesca Merloni per lo spettacolo “Guardiana”, per il quale ha composto ed eseguito le musiche originali di scena.

Alla fine dell’estate, a cinque anni dall’ultimo disco Viaggiatore Immobile che grazie alla composizione “9 ottobre 1963 (Suite for Vajont)” gli è valsa un riconoscimento in Campidoglio, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, uscirà il nuovo atteso album di inediti che sarà seguito da un tournee nei teatri.

[Serenella Dorigo]

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