Commissione regionale per le pari opportunità: il programma di attività per il 2023
Trieste – Scuola per tutti, attivazione delle deleghe alle pari opportunità ed educazione finanziaria femminile sono i principali obiettivi del programma di attività per il 2023 presentato da Dusy Marcolin, (nella foto ACON/SP) presidente della Commissione regionale per le pari opportunità (Crpo Fvg), all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, che lo ha approvato.
Il progetto di mappatura “Mettiamo in rete le buone prassi”, avviato dalla Crpo nel 2020 e che – ha spiegato la presidente – si prefigge di censire gli enti locali nei quali sono state attivate le deleghe alle pari opportunità, rimarrà operativo assieme alle altre principali attività istituzionali della Commissione.
Queste ultime riguardano il contributo consultivo dato all’attività normativa, gli incontri con gli organismi di parità regionali, extra regionali e nazionali e la partecipazione a momenti di confronto con le altre associazioni che si occupano del tema.
A queste, si aggiunge il rinnovato impegno sia nel progetto di ascolto-confronto con il territorio “Il giardino dei Dialoghi”, che nel proseguo delle attività previste dal Protocollo d’intesa con scuola, polizia, Corecom, Osservatorio antimafia e Difensore civico contro il bullismo e cyberbullismo. Non da ultima, prosegue l’attività di comunicazione e promozione della cultura del rispetto attraverso il sito web.
La Commissione si propone di continuare la promozione dell’applicazione della certificazione di genere e dei percorsi di educazione finanziaria femminile attivati in collaborazione con Banca d’Italia.
Un ulteriore obiettivo riguarda l’incremento della conoscenza, anche attraverso un evento divulgativo, dei Progetti utili alla collettività (Puc), soprattutto sul tema dell’impiego dei beneficiari di reddito di cittadinanza nei lavori sociali.
In materia di salute e contrasto alla violenza, invece, si focalizzerà soprattutto sulle criticità emerse negli ultimi anni attraverso la rinnovata somministrazione del questionario “Salute, stili di vita e benessere”, che ha lo scopo di misurare l’impatto della pandemia sulla popolazione del Friuli Venezia Giulia, stavolta con un focus su giovani e anziani.
Ulteriori oggetti di analisi saranno lo stato della medicina di genere in Fvg e la violenza domestica assistita, ovvero perpetrata in presenza di minori. Per entrambi gli ambiti di ricerca sono previsti eventi di presentazione della situazione rilevata.
La presidente Marcolin attribuisce, inoltre, particolare importanza al progetto “La scuola per tutte e tutti”, che definisce “il fiore all’occhiello di questa Crpo”. Collaborando con l’Ufficio scolastico regionale l’obiettivo è migliorare l’orientamento di genere nella scuola eliminando la visione stereotipica dei lavori da maschio e da femmina.
Non meno importante il progetto “Iniziamo da noi”, arrivato alla sua terza edizione, che vuole proporre esempi femminili positivi di stimolo per le nuove generazioni.
Ulteriore tema oggetto di analisi per il gruppo sarà la legge 104/1992 (tutela professionale di chi affronta una malattia o una disabilità), attraverso la quale si affronterà il tema dell’integrazione delle donne e delle ragazze con disabilità.
Per ribadire, inoltre, l’importanza della delega alle pari opportunità nei Comuni, sarà avviato un programma di comunicazione e promozione delle iniziative della Crpo in regione.