Chiude Radio Nuova Trieste: un’altra voce cattolica che si spegne dopo decenni di onorato servizio

Trieste – Con profondo rammarico apprendiamo la notizia della chiusura di Radio Nuova Trieste, un’emittente che per quasi quattro decenni ha rappresentato una voce importante della comunità cattolica triestina.

Con la conclusione del suo lungo percorso se ne va un altro pezzo della comunicazione in città, dopo la chiusura del settimanale diocesano “Vita Nuova” nel 2020, dopo un secolo di attività.

La redazione de ilfriuliveneziagiulia.it esprime solidarietà ai tecnici della radio, che perdono il posto di lavoro.

Fondata il 30 aprile 1985 su iniziativa dell’allora vescovo Mons. Lorenzo Bellomi, la radio ha svolto per molti anni un ruolo di rilievo nell’evangelizzazione e nella diffusione di approfondimenti religiosi e sociali legati al territorio, molto seguita dagli anziani, per i quali era una fonte di notizie e di compagnia.

Il dottor Luigi Favotti, stimatissimo medico e appassionato di radiofonia, guidò per lungo tempo l’emittente come direttore responsabile, contribuendo con dedizione alla sua missione. Luigi Favotti è mancato nel 2019.

Purtroppo, come si legge nel comunicato della Diocesi, le sfide economiche e il calo degli ascolti hanno reso insostenibile il proseguimento delle trasmissioni, segnando la fine di un capitolo significativo nella storia della comunicazione cattolica a Trieste.

Il Comunicato Stampa della Diocesi di Trieste

Nota del Vicario per l’Amministrazione, don Umberto Piccoli, in merito all’emittente Radio Nuova Trieste

La Diocesi di Trieste, con grande rammarico, comunica che a seguito di un’attenta valutazione del Consiglio pastorale diocesano, del Consiglio Presbiterale, del Consiglio per gli affari economici e del Collegio dei Consultori – un processo di verifica che è durato alcuni mesi – non si trova più nella possibilità di sostenere finanziariamente l’Associazione privata di fedeli che gestisce l’emittente Radio Nuova Trieste.

Il servizio che Radio Nuova Trieste sta svolgendo dal 30 aprile 1985 come strumento di evangelizzazione e comunicazione della comunità cattolica è stato prezioso. Purtroppo, in un quadro di crisi generale delle emittenti radiofoniche di matrice cattolica, negli anni i dati di ascolto sono diminuiti e i costi sono aumentati. In questo particolare momento la Diocesi è impegnata a rivedere la sostenibilità delle attività essenziali della Chiesa e attualmente il supporto economico destinato all’associazione Radio Nuova Trieste, che ammonta a circa 120.000 euro annui, non è più sostenibile.

L’attenzione della diocesi è ora rivolta soprattutto ai dipendenti della Associazione Radio Nuova Trieste che prestano servizio come tecnici e ai quali per primi è stata comunicata l’impossibilità della Chiesa triestina di reperire ogni anno questa ingente somma. Auspichiamo che l’Associazione Radio Nuova Trieste possa reperire altri finanziamenti, e in ogni caso il primo impegno sul quale chiediamo l’aiuto di tutti è la ricollocazione dei due dipendenti della Associazione Radio Nuova Trieste.

 

 

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