Cerimonia in Comune per i 25 anni dalla morte di Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo
Trieste – Lunedì 28 gennaio, alle ore 12.00, nella Sala del Consiglio Comunale di Trieste, si è svolta la cerimonia di commemorazione del 25° anniversario della scomparsa dei tre operatori triestini dell’informazione Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo, uccisi a Mostar Est durante una missione di lavoro.
Il sindaco Dipiazza ha brevemente ricordato i grandi drammi causati della guerra in Bosnia, il sacrificio dei nostri tre giovani concittadini, sottolineando in particolare il grande merito della Fondazione a loro dedicata, che in questi anni ha salvato e aiutato centinaia e centinaia di bambini, vittime delle guerre e della violenza.
“Nell’ambito della riqualificazione di piazza Libertà e dell’accesso al Porto Vecchio il Comune di Trieste dedicherà uno slargo alla memoria di Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo, i tre giornalisti triestini uccisi a Mostar Est il 28 gennaio 1994” ha aggiunto il sindaco.
È doveroso ricordare Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo attraverso cerimonie ufficiali, come quella di oggi. Ma l’omaggio migliore è offrire sostegno 365 giorni all’anno alla Fondazione benefica, che si occupa di bambini, nata nel nome e nella memoria dei tre giornalisti uccisi a Mostar.
Questo il concetto espresso dall’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, che ha rappresentato la Regione Friuli Venezia Giulia, portando il saluto del governatore Massimiliano Fedriga.
Roberti ha sottolineato come fare il giornalista sia una responsabilità enorme, quella di raccontare i fatti. E quello che è accaduto 25 anni fa dimostra quanto si debba grande rispetto a chi ha scelto di fare questo mestiere, fino al punto di recarsi in zona di guerra e perdere la vita.
Riferendosi alla Fondazione che porta il nome dei tre giornalisti uccisi, l’assessore Roberti ne ha lodato l’attività, parlando di una realtà che da amministratore pubblico ha avuto l’onore di conoscere. È stato un vero piacere, ha evidenziato, vedere il sorriso sui volti dei tanti bambini aiutati ed accuditi dai volontari della Fondazione.
Curata della Fondazione Luchetta-Ota-D’Angelo-Hrovatin in collaborazione con il Comune di Trieste, alla cerimonia hanno preso parte autorità locali, familiari, amici e colleghi delle vittime.
La commemorazione è stata introdotta dal segretario del premio Luchetta Giovanni Marzini. Oltre al sindaco Roberto Dipiazza, sono intervenuti anche l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini, il direttore del TGR Alessandro Casarin e il direttore della sede RAI FVG Guido Corso, il segrtetario dell’UsigRai Vittorio Di Trapani, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del FVG Cristiano Degano, il presidente dell’Assostampa FVG Carlo Muscatello, il presidente della FNSI Giuseppe Giulietti e Milenka Ota, Natalie D’Angelo e Daniela Luchetta.