Celebrazioni della festa della Repubblica al Sacrario di Redipuglia e nei capoluoghi
Gorizia – Si è svolta al Sacrario di Redipuglia la cerimonia per il 75esimo anniversario di fondazione della Repubblica Italiana, tenutasi in maniera sobria nel piazzale Pietre d’Italia antistante il Sacrario senza la partecipazione di pubblico e di associazioni. Alla cerimonia ha partecipato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, il quale, a margine dell’evento, ha evidenziato le similitudini con il 2 giugno del 1946, tra l’uscita dalla guerra con un Paese in ginocchio e un’Italia messa oggi in grande difficoltà dalla pandemia, “ma che vede all’orizzonte un momento importante di grande responsabilità comune da parte dei movimenti politici uniti insieme, oltre che nella campagna di vaccinazione, soprattutto nella ripresa economica attraverso il Pnrr”.
“La Festa della Repubblica mette insieme le istituzioni e ricorda il sacrificio di coloro che hanno combattuto per la libertà – ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi -. Simbolicamente oggi il 2 Giugno diventa ancora più importante nel momento in cui ricordiamo coloro che sono caduti e immaginiamo che questa limitazione della libertà e questa emergenza sanitaria possano essere lasciate alle spalle. Dipenderà da tutti noi, dalla responsabilità di continuare a rispettare delle regole e soprattutto di aderire alla campagna vaccinale”.
Alla cerimonia di Redipuglia hanno preso parte il commissario del Governo e prefetto di Trieste Valerio Valenti, il prefetto di Gorizia Raffaele Ricciardi, il sindaco di Fogliano Redipuglia Cristiana Pisano e il generale Ugo Cillo, comandante delle Forze operative Nord dell’Esercito.
Nel pomeriggio Riccardi ha preso parte nel giardino di Palazzo Antonini Maseri a Udine in piazza Primo Maggio alla consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica”. La giornata del 2 Giugno si era aperta con l’alzabandiera solenne in piazza dell’Unità d’Italia a Trieste, con la Regione rappresentata dall’assessore Alessia Rosolen, mentre l’ammainabandiera delle 19 ha vsto la presenza dell’assessore Pierpaolo Roberti. Alla cerimonia del 2 Giugno di Pordenone, in piazzale Enea Ellero dei Mille, è intervenuto l’assessore regionale Stefano Zannier.