Celebrazioni a Trieste per il 79° Anniversario della Liberazione e 80° della primavera 1944
Trieste – Sono numerose le iniziative a Trieste per il 25 aprile 2024, 79° anniversario della Liberazione. Quest’anno inoltre ricorre l’80° anniversario della primavera 1944, che viene ricordata con un calendario di appuntamenti intitolato 1944-2024. Trame intrecciate di Memoria.
Tali iniziative consistono in cerimonie e in appuntamenti culturali: questi ultimi sono promossi dal Comune di Trieste con il sostegno del Ministero della Cultura, curati e realizzati dal Museo della Risiera di San Sabba-Monumento Nazionale.
Giovedì 25 aprile alla Risiera di San Sabba
Ore 11: Cerimonia solenne
Nel cortile interno del Monumento Nazionale si svolge la cerimonia commemorativa del 79° anniversario della Liberazione, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Ore 12: canzoni, parole e fiori per il 25 aprile
Al termine della cerimonia si tiene il tradizionale concerto del Coro partigiano triestino – Tržaški partizanski pevski zbor “Pinko Tomažič”.
La Risiera di San Sabba
La Risiera di San Sabba, fra i più rilevanti luoghi della memoria in Italia e in Europa, viene visitata ogni anno da oltre 130.000 persone, fra cui moltissimi giovani. Con le sue attività culturali, di ricerca e divulgazione invita a riflettere sul passato e a interrogarsi sul presente, in un’ottica di pace, democrazia e rispetto dei diritti umani.
Modalità di accesso alla Risiera
Le modalità di accesso alla cerimonia del 25 aprile alla Risiera di San Sabba, già introdotte in occasione del Giorno della Memoria 2024, sono basate sul nuovo Piano di Emergenza ed Evacuazione redatto dal Comune di Trieste per le cerimonie istituzionali.
L’ingresso del pubblico è libero, fino al raggiungimento della capienza massima complessiva di 2.200 persone, entrando dal portone principale (corridoio monumentale, via Palatucci 5) a partire dalle ore 10. Raggiunta la capienza massima, ulteriori persone potranno entrare solo a fronte di pari uscite. Il conteggio aggiornato sarà sempre visibile su due display all’esterno della struttura. La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale del Comune di Trieste per consentire anche a chi non riuscisse ad entrare di seguirla dal proprio dispositivo. Durante la cerimonia inoltre il pubblico potrà accedere solo al cortile interno. Gli altri spazi monumentali e museali (celle, sala delle croci, sala del museo…) saranno riaperti al termine della cerimonia.
Per il pubblico non sono previsti accrediti né altre forme di prenotazione del posto. Le autorità, i portatori di gonfaloni e labari, la stampa, le associazioni, i membri del picchetto d’onore riceveranno invece un invito via e-mail da parte del Comune di Trieste e dovranno accreditarsi seguendo le istruzioni ricevute. Tale invito è strettamente personale e non deve essere inoltrato ad altri. Il giorno della cerimonia per i soggetti così accreditati sarà previsto un ingresso dedicato da piazzale De Simone, dove verrà controllato il QR-Code.
Ulteriori info sulle modalità di accesso: risierasansabba.it
I fatti della primavera 1944
Nell’aprile 1944 il Litorale Adriatico sotto occupazione nazista è teatro di una serie ravvicinata di gravi episodi di violenza. Il 4 aprile entra in funzione il forno crematorio del Polizeihaftlager della Risiera di San Sabba. Vi vengono bruciati i cadaveri di 71 ostaggi, fucilati il giorno prima al poligono di tiro di Opicina in risposta a un attentato in una sala cinematografica del borgo carsico. Due settimane dopo, il 23 aprile, 51 civili vengono impiccati per rappresaglia in un edificio di via Ghega, a pochi isolati dalla Stazione centrale di Trieste. Il 30 aprile i nazisti dell’Abteilung R – responsabili dei crimini della Risiera – commettono a Lipa, piccolo villaggio sulla strada Trieste-Fiume (Rijeka), la più cruenta strage di civili avvenuta in Istria durante la Seconda guerra mondiale. A 80 anni da questi tragici fatti, e in concomitanza con le annuali celebrazioni per la Festa della Liberazione del 25 aprile, il Museo della Risiera di San Sabba-Monumento Nazionale propone un programma cerimoniale e culturale per ricordare, comprendere, approfondire.
Gli appuntamenti culturali
Il programma culturale dedicato alle ricorrenze dell’aprile 2024 è frutto del lavoro compiuto dal personale del Comune di Trieste preposto alla cura e alla gestione del Memoriale in collaborazione con gli esperti della Commissione per il Museo della Risiera di San Sabba nonché altri soggetti ed enti, fra cui il Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste. Il programma è stato reso possibile dal contributo che il Ministero della Cultura destina annualmente alla Risiera e ad altri luoghi della memoria italiani “al fine di tutelare e promuovere il patrimonio morale, culturale e storico dei luoghi di memoria della lotta al nazifascismo, della Resistenza e della Liberazione” (L. 205/2017).
Curato e coordinato dal conservatore della Risiera di San Sabba Anna Krekic, tale programma è stato elaborato con la collaborazione della Commissione per il Civico Museo della Risiera di San Sabba, composta da esperti della materia e rappresentanti delle principali istituzioni storiche, memoriali e culturali del territorio.
Martedì 23 aprile, presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini”, sullo Scalone (via Ghega 12) si è tenuta la “Commemorazione dell’eccidio di via Ghega”
A cura del Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini”
Il 23 aprile 1944, come rappresaglia per un attentato dinamitardo alla sede delle truppe tedesche d’occupazione a Trieste, 51 persone furono giustiziate per impiccagione in un palazzo di via Ghega, allora adibito a “Casa del soldato tedesco” e oggi sede del Conservatorio triestino. Per giorni i corpi delle vittime furono lasciati penzolare dalle finestre e lungo lo scalone interno dell’edificio. Su quello stesso scalone, 80 anni dopo, i docenti e gli allievi del Conservatorio Tartini ricordano l’eccidio con una commemorazione musicale aperta alla cittadinanza. Le celebrazioni iniziano all’esterno con la deposizione di una corona.
Info: https://conts.it/it/
Giovedì 9 maggio, ore 9-18
Palazzo Gopcevich, Sala Bobi Bazlen (via Rossini 4)
“La violenta primavera. Aprile 1944 tra Trieste e l’Istria”
Il seminario internazionale trae spunto dall’80° anniversario della violenta primavera del 1944 nel Litorale Adriatico. Nel mettere in connessione i musei-memoriali della Risiera di San Sabba e di Lipa Pamti (Croazia), l’iniziativa è occasione per ragionare sulla qualità transnazionale della storia e della memoria dell’Operationszone Adriatisches Küstenland nonché sul ruolo della Risiera al suo interno. La giornata, curata da Elena Pirazzoli (studiosa di luoghi della memoria), vede alternarsi diversi esperti della materia; si articola in una sessione storica, una sessione memoriale e una seminariale di discussione.
Programma completo: risierasansabba.it
Lunedì 13, mercoledì 15 e venerdì 17 maggio alle ore 10 e alle ore 12
Risiera di San Sabba, Sala delle Commemorazioni
“Convoglio 21 T. Letture sceniche per scuole”
Testi di Roberto Spazzali, regia e interpretazione di Sara Alzetta
Gli incontri, rivolti alle scuole secondarie, si svolgono negli spazi della mostra “7 dicembre 1943. Destinazione Lager” in tre date con due appuntamenti ciascuna. Le tre letture sceniche, che si alterneranno nelle giornate fissate, traggono spunto dalla documentazione utilizzata per la mostra e si intitolano: La sinfonia maledetta; Un senso del dovere; Che sarà del nostro domani. Sono vicende biografiche, due individuali e una di insieme: storie di vittime e persecutori, esposte con piani narrativi diversi la cui trama intreccia biografia e documento.
Posti limitati. Info e prenotazioni: risierasansabba@comune.trieste.it
Informazioni e contatti
Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito e libero fino a esaurimento posti. Per gli spettacoli è consigliata la prenotazione.
Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale (via Palatucci 5): aperto tutti i giorni (orario 9-19) a ingresso libero
Telefono: + 39 040 826202
risierasansabba@comune.trieste.it
Organizzazione e collaborazioni
Attività promosse dal Comune di Trieste
- Direttore Generale Fabio Lorenzut
- Dirigente del Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi Culturali e Sportivi Francesca Locci
- Responsabile dei Musei Storici Stefano Bianchi
Con la collaborazione di:
- Comune di Muggia
- Comune di Duino-Aurisina – Občina Devin-Nabrežina
- Comune di San Dorligo della Valle – Občina Dolina
- Comune di Sgonico – Občina Zgonik
- Comune di Monrupino – Občina Repentabor
Realizzate dal Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale
- Conservatore Anna Krekic – coordinamento generale e culturale
- Responsabile amministrativo Andreja Bruss – coordinamento amministrativo
- Istruttore culturale Antonia Cilli – coordinamento segreteria
Con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura
Con la collaborazione di:
- Associazione Nazionale Ex Deportati – ANED, Sezione di Trieste
- Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI, Comitato provinciale di Trieste
- Comitato per la difesa dei valori della Resistenza e delle Istituzioni democratiche
- Commissione per il Civico Museo della Risiera di San Sabba
- Comunità Ebraica di Trieste e Museo della Comunità Ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner”
- Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini”, Trieste
- Istituto Regionale per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea nel Friuli Venezia Giulia
- – IRSREC FVG
- Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, Trieste
- Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Studi Umanistici – DiSU