Gorizia – Celebrata il 4 novembre a Roma e a Redipuglia (Gorizia) la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Era presente al Sacrario la presidente del Senato della Repubblica Elisabetta Alberti Casellati.
La presidente non ha pronunciato discorsi ufficiali ma ha espresso la sua profonda gratitudine ai rappresentati delle forze armate e delle forze dell’ordine in rassegna, che ha salutato a uno a uno chinando il capo in segno di deferenza.
“Questa giornata assume oggi un significato particolarmente importante, perché nel celebrare l’Unità nazionale e le nostre Forze Armate dobbiamo trovare lo slancio per stringerci attorno al valore di Patria, avendo la consapevolezza che solo uniti potremo superare le difficoltà dovute alla pandemia”.
Così l’assessore regionale al Patrimonio del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, che ha partecipato alla cerimonia in rappresentanza della Regione.
Come ha sottolineato l’assessore, ricordando l’alto significato della cerimonia, i problemi che stiamo attraversando chiedono a tutti un sacrificio quotidiano.
“Inoltre – ha detto ancora Callari – nella nostra regione dobbiamo confrontarci anche con il problema dei flussi di immigrati clandestini che attraversano il confine con la Slovenia e della sorveglianza sanitaria che bisogna organizzare nei confronti di queste persone, a salvaguardia – ha concluso – della salute di tutti”.
