Udine – Si avvia verso la conclusione l’undicesima edizione di Canto Spontaneo, il festival promosso in Regione dall’associazione culturale Furclap. Tre gli appuntamenti che concludono il percorso iniziato a maggio a Zara in Croazia, con una collaterale che ha segnato l’inizio di una collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria e promuove appuntamenti mensili in Friuli, Milano, Salerno, Roma, le Valli del Natisone, Farra d’Isonzo, Puglia e Sicilia.
Da segnare in agenda la presentazione del doppio live Punto d’Incontro, presso la sala Eden del Visionario domenica 16 settembre alle 21. E’ questo uno degli eventi più importanti e seppure con lieve anticipo, celebra i 20 anni di attività.
“Punto d’Incontro, spiega il musicista Giovanni Floreani, presidente di Furclap, è il frutto di un lungo processo evolutivo che ha visto transitare nella band musicisti, filosofi, intellettuali che ci hanno offerto il loro contributo concettuale generando una forte sinergia”. Punto d’Incontro, si sposa con efficacia allo spirito di Canto Spontaneo il cui programma finale prevede dal 28 al 30 settembre un ricco parterre di artisti internazionali che interverranno tra Venezia , Udine e Givigliana – Rigolato.
“Il 28 settembre a Venezia, anticipa ancora Floreani, saremo presenti con un seminario che si terrà a Cannaregio 3651 e presso il teatrino Groggia. Artisti turchi, siciliani, friulani, ungheresi illustreranno il loro percorso intellettuale e musicale. Replichiamo a Udine il 29, alle 18, alla Libreria Tarantola, dove inauguriamo una serie di incontri che proseguirà nei mesi successivi”. In serata, al Vecchio Stallo, festa con tutti musicisti presenti al festival. Il 30, a Givigliana e Rigolato, apertura con il rituale della Croce di Lorena con i canti patriarchini dei Cantuors di San Jacom e nella chiesetta di San Pietro a Gjviano i Nediski Puobi canteranno durante la Messa.
“Un particolare ricordo, conclude Floreani, sarà dedicato a pre Zef Cjargnel, grande estimatore e ricercatore del Canto Liturgico Aquileiese, che ci ha lasciato nel gennaio di quest’anno. Se il tempo sarà benevolo il piccolo paesino situato a 1300 mt sopra Rigolato risuonerà di canti spontanei mentre il pubblico presente potrà soddisfare il palato con alcuni assaggi di prodotti enogastronomici tipici. Da Givigliana si scenderà a Rigolato per il pranzo e a partire dalle 15,30, inizieranno i concerti con Klapa Cambi, gruppo corale maschile di Spalato, Janos Hasur e Mihaly Huszar (Ungheria) , Nediški Puobi, Dreške čeče (Valli del Natisone), Mario Crispi (Palermo) , Latif Bolat (Turchia) e, gran finale con le danze Sufi dei Dervishi.
Tutti i concerti si terranno nella piazza di Rigolato e, in caso di maltempo, nella chiesa di San Giacomo. Un bus navetta sarà messo a disposizione dal comune di Rigolato con partenze dalla piazza di Rigolato verso Givigliana e si raccomanda di non salire con auto private se non per particolari esigenze.
