Apre martedì 3 Novembre, presso Eppinger café di via Dante 2 a Trieste, la mostra fotografica personale di Fabiana Postir.
Le statistiche parlano di circa 60 milioni di animali da compagnia, di cui 7 sono cani. Solamente a Trieste, attualmente, ne sono registrati all’Anagrafe canina oltre 22mila, in pratica uno ogni 4 famiglie.
In Italia, ogni anno, vengono abbandonati oltre 50 mila cani che vanno a incrementare un esercito di randagi (900 mila tra cani e gatti) che per l’80% rischiano di essere vittima di un incidente, morire di stenti o subire maltrattamenti. Anche il numero di cani abbandonati ogni anno, durante le vacanze estive, rimane molto alto e ammonta al 30% degli abbandoni totali. Soltanto quest’anno, a causa del Covid, le statistiche sono state più clementi.
Il progetto “Cani da A-mare” nasce proprio dal desiderio di sensibilizzare le persone partendo dal presupposto che, chi ama il proprio cane, lo ama tutto l’anno e non a mesi o ad orari alterni. Un’iniziativa interessante soprattutto nel periodo attuale, caratterizzato da continue chiusure dopo un lunghissimo lock-down, da distanziamento sociale, da paura e diffidenza tra categorie di età diverse. Ecco allora che, in tale contesto, soprattutto per le persone più anziane, un amico a quattro zampe può diventare il compagno ideale per alleviare solitudine ed ansie.
A curare la mostra è Linda Simeone, imprenditrice triestina ideatrice de Le vie delle foto, manifestazione che da dieci anni trasforma i locali pubblici e gli spazi urbani di Trieste in un’unica galleria di opere fotografiche, di professionisti e non, provenienti da tutta Italia e dal mondo.
Per prenotare la visita guidata anche con l’artista, in contemperanza delle norme Covid, è necessario inviare prima una mail a: leviedellefoto@gmail.com
