Cade da una traccia di sentiero, ritrovato privo di vita dal Soccorso alpino
Udine – La stazione di Forni Avoltri del Soccorso alpino è stata impegnata nel pomeriggio di martedì 12 novembre in due interventi, di cui uno di ricerca per un uomo disperso, con esito mortale.
Arta Terme
I soccorritori sono stati attivati nel primo pomeriggio a seguito di denuncia di scomparsa di un uomo di nazionalità slovena residente ad Arta Terme. L’uomo, del 1950, viveva da solo e mancava da qualche giorno da casa. Sono stati i vicini ad attivare le ricerche. Le squadre di soccorritori, assieme alla Guardia di Finanza e ai Vigili del Fuoco, si sono divise per perlustrare i sentieri da terra e e in volo.
Dall’elicottero è stato individuato il corpo esanime dell’uomo in un canale sottostante una parete rocciosa, sopra la quale passa una traccia di sentiero nera dalla quale probabilmente è scivolato. La parete si trova di fronte alla centrale a biomasse di Arta, il corpo si trovava ad una quota di circa 400 metri.
È stato necessario attivare un secondo elicottero, dotato di verricello, per poter portare il tecnico di elisoccorso e l’équipe medica sul posto e per effettuare la constatazione del decesso. I soccorritori sono stati calati nel canale, si sono assicurati con le corde dal momento che si trattava di un canale molto ripido e friabile e sono poi stati recuperati assieme al deceduto, consegnato alle pompe funebri.
Tolmezzo
Mentre si svolgevano queste operazioni di ricerca una parte dei soccorritori si è staccata per andare a Fusea dove un uomo del 1950, originario della Carnia, è caduto da una tettoia di sua proprietà procurandosi seri traumi. Era assieme alla moglie che, sotto shock, è stata accompagnata dai soccorritori. Il marito è stato soccorso dall’équipe dell’elisoccorso e dall’ambulanza.