Botte e risposte tra Lega Nord e PD sulle proposte per il Friuli Venezia Giulia

Trieste – Dopo il passaggio della Lega Nord in Friuli Venezia Giulia con i comizi del candidato premier Matteo Salvini svoltisi lunedì 19 febbraio, il PD affila le armi e le repliche non tardano a farsi sentire.

I social network sono i grandi protagonisti con sfide a suon di video: basta fare un giro sulle pagine dei principali candidati per conoscere le proposte e lo stile con cui sono comunicate.

Gli esponenti PD puntano naturalmente sulla ripresa dalla crisi coincisa con il loro periodo di governo e schiacciano l’acceleratore sugli ultimi provvedimenti espansivi che stanno tatticamente portando a casa – mossa classica di tutti gli schieramenti che hanno la ventura di essere uscenti – in queste ultime battute di campagna elettorale.

L’ex capogruppo alla Camera PD ed ora candidato capolista per il plurinominale alla Camera per il medesimo partito, on. Ettore Rosato, ha partecipato ad un videoforum dell’agenzia giornalistica ANSA, pubblicato appunto sulla sua pagina Facebook.

Intervistato martedì 20 febbraio dal direttore ANSA FVG Francesco De Filippo, l’on. Rosato ha detto tra l’altro che “lavoriamo per la stabilità del paese, per dare stabilità alla crescita”. Il parlamentare ha ricordato la crisi in cui versava l’Italia 5 anni fa e rimarcato i progressi del presente.

“Non siamo preoccupati dei sondaggi – ha aggiunto – siamo molto occupati a raccogliere il consenso, a lavorare per stringere le mani delle persone, a parlare alla testa e al cuore delle persone, perché altri, la Lega e il M5s in particolare, hanno fatto la scelta di parlare alla pancia, di inasprire la paura, di soffiare per aumentare la paura sulla insicurezza, sulla protezione sociale”.

“Noi – ha proseguito Ettore Rosato – abbiamo bisogno di spiegare le cose che stiamo facendo, come le vogliamo fare, con la consapevolezza che questo paese è un grande paese, e chi lo disegna come un paese perdente sbaglia e fa un torto agli italiani”.

Da parte sua, la presidente uscente del Friuli Venezia Giulia e candidata PD al collegio Uninominale di Trieste per la Camera, Debora Serracchiani, risponde a distanza al leader leghista Matteo Salvini, che a Monfalcone era stato sollecitato sull’inserimento del porto isontino nel sistema dell’Alto Adriatico: “È questione di ore – ha scritto Serracchiani in un comunicato stampa – ed entrerà in commissione anche l’ultimo decreto che unirà il porto di Monfalcone a quello di Trieste, dando vita a uno scalo unico, come abbiamo chiesto da quando la Regione si è messa al tavolo con il Governo. I risultati si stanno vedendo”.

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