Bora forte a Trieste, camion bloccati al confine per ghiaccio e vento: le foto. Prosegue l’ondata gelida
Trieste – Prosegue l’allerta meteo per Bora forte a Trieste e altipiano del Carso. Verso le 8 del 23 febbraio, la Slovenia ha bloccato il traffico pesante in entrata e in uscita, a causa del ghiaccio e vento forte.
Sul versante italiano si è immediatamente verificata una paralisi del raccordo autostradale che collega l’autoporto di Fernetti al confine, creando disagi a chi transitava in quel momento verso la Slovenia.
La delicata situazione si è risolta in poche ore e già alle 9, il blocco si è lentamente mosso per riprendere, dopo un’ora, il normale scorrimento.
Mezzi ANAS e ACEGAS sono in azione per prevenire ghiaccio al suolo, mentre nevica a sprazzi con bora forte e raffiche oltre i 120 km\h.
L’ondata gelida proveniente da Nord Est sta interessando vaste zone dell’Europa. Secondo le previsioni, le temperature si manterranno al di sotto della media stagionale per altri cinque o sei giorni.
L’OsMer FVG segnala che la depressione presente sull’Italia peninsulare convoglierà anche venerdì, sulla regione, correnti umide meridionali in quota e di Bora al suolo. Sabato il flusso umido si attenuerà e sarà più mite. Da domenica arriverà l’aria fredda dalla Russia.
Venerdì cielo coperto con precipitazioni sparse di moderata entità. Soffia Bora moderata in pianura con punte di 100 km/h a Trieste ed altipiano carsico. Quota neve a 200 metri, ma non si escludono episodi sporadici in pianura.
Sabato e domenica i fenomeni avranno una lieve attenuazione. Da domenica sera, altro netto calo termico con l’ingresso di un fronte molto freddo dalla Siberia.
Nelle foto: il blocco dei mezzi pesanti a Fernetti. (Stefano Savini; tutti i diritti riservati)