Blitz della Polizia, arrestati un pericoloso narcotrafficante internazionale e la sua complice
Udine – Gli agenti della Polizia di Stato delle Squadre Mobili di Udine e Treviso nei giorni scorsi hanno attentamente monitorato nella zona del Terraglio (TV) i movimenti di un narcotrafficante dominicano già noto alle forze dell’ordine per la sua attività di spaccio di cocaina tra le province di Treviso e Udine.
L’uomo aveva preso in affitto temporaneamente un appartamento in cui si intratteneva con una sua connazionale di 45 anni e, utilizzando due autovetture, una presa a noleggio e una intestata ad una terza persona, con targa spagnola, si muoveva tra Veneto e Friuli Venezia Giulia per distribuire lo stupefacente.
Gli agenti, appostati nelle vicinanze, hanno notato che nei pressi dell’abitazione del narcotrafficante era giunta un’altra sua connazionale, risultata in seguito essere sua cugina, proveniente da Barcellona. La donna trasportava un pacchetto contenente un chilo e 200 grammi di cocaina.
I due sono stati colti in flagranza al momento della consegna dello stupefacente. L’uomo ha tentato di fermare un agente di Polizia, prima ingaggiandolo con un coltello da cucina quindi, vistosi disarmato, lo ha trattenuto con la forza permettendo alla donna di raggiungere l’appartamento e chiudersi al suo interno.
Gli agenti però hanno sfondato la porta d’ingresso e sono riusciti ad accedere nell’abitazione, immobilizzando tutte le persone e procedendo alla perquisizione.
Gli agenti hanno trovato g. 1200 lordi di cocaina, appena recapitati dalla donna proveniente da Barcellona; g. 770 lordi di cocaina, rinvenuti occultati in doppio fondo ricavato sotto il sedile anteriore destro dell’autovettura Seat Ibiza con targa spagnola; g. 112 circa lordi di amfetamina, rinvenuti nell’appartamento occupato dalla coppia; la somma complessiva di euro 1575 euro in contanti, provento dell’attività illecita; materiale per il confezionamento (fra cui una pressa) e la pesatura dello stupefacente.
Sono stati sequestrati la droga, il denaro, il materiale per il trattamento della cocaina e l’autovettura dotata di doppio fondo.
Il trafficante di droga e la donna proveniente dalla Spagna sono stati quindi tratti in arresto: al termine delle formalità di rito, sono stati associati rispettivamente presso le Case Circondariali di Treviso e Venezia, in attesa dell’udienza di convalida. L’altra donna dominicana, trovata in compagnia dell’uomo, è stata denunciata a piede libero.
Oltre che del possesso dell’ingente quantitativo di cocaina, il narcotrafficante dovrà rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale aggravata e porto abusivo dell’arma utilizzata per aggredire gli agenti di Polizia.