Trieste – La regione Friuli Venezia Giulia provvederà a dotare gli uffici pubblici della amministrazione regionale, delle società partecipate e degli Enti di diritto pubblico di almeno un idoneo locale cambio pannolino e allattamento, accessibile a persone di entrambi i sessi.
Questo come segno tangibile e culturale di attenzione alle esigenze della mamma, del papà e del suo bambino. Non solo, entro breve saranno attivati anche i servizi domiciliari e territoriali di ostetricia in Friuli Venezia Giulia a favore delle neo mamme.
I due provvedimenti, che interesseranno moltissime neo mamme e papà, arrivano all’indomani della recente approvazione della legge finanziaria regionale grazie alla approvazione bipartisan di due ordini del giorno presentati in aula dal consigliere regionale del Movimento 5Stelle Rosaria Capozzi.
“I primi 40 giorni dopo la nascita sono fondamentali sia per i genitori che per il nuovo nato – questa la motivazione della consigliera -. È fondamentale quindi avere un rapporto diretto con una ostetrica. Una loro presenza anche a domicilio favorisce il post parto sotto molti punti di vista. Fra questi, l’allattamento al seno, la cura del perineo, il sostegno all’accudimento del neonato. In un momento storico in cui si parla di contrasto alla denatalità, siamo estremamente soddisfatti per l’approvazione dei nostri ordini del giorno, imprescindibili per offrire servizi a mamme e papà per agevolarli e supportarli nel loro ruolo”.
