Dal 26 Aprile bar e ristoranti aperti anche in Friuli.
Da stasera 26 Aprile baristi e ristoratori riaprono in tutta Italia, anche in Friuli-Venezia-Giulia.
Trieste, 26.04.21 – Sono trascorsi quasi sei mesi dall’ultima volta che abbiamo visto i locali aperti: era Ottobre 2020. Poi tutto chiuso per provvedimenti governativi fino a quando non c’è stato il primo tentativo di aprire, a livello nazionale, da parte dei ristoratori-promotori dell’iniziativa #ioapro1501 (le cifre indicano la data d’inizio). Era il 15 gennaio 2021 e vigevano forti restrizioni, in pratica si era nell’ennesimo lockdown non dichiarato ma effettivo. I contagi erano ancora alti mentre salivano, dall’altra parte, anche i malumori e le difficoltà – a livello sociale ed economico – degli esercenti.
L’iniziativa #ioapro
15 Gennaio 2021. Un gruppo di intraprendenti e coraggiosi esercenti aveva creato un tam tam mediatico impressionante, coinvolgendo tutta la categoria, dalla Sicilia fino alla Valle d’Aosta passando per Roma. I promotori avevano diffuso l’iniziativa anche a livello regionale e così sono sorti rapidamente diversi gruppi e chat sui social (Instagram, Telegram e Facebook). L’iniziativa aveva riscosso un tale clamore e una tale partecipazione da svegliare addirittura il mainstream (tv, tg e giornali) e molti politici che hanno voluto “appoggiarla”.
Dopo tanto clamore mediatico, servizi su varie trasmissioni televisive e telegiornali nei giorni precedenti, l’iniziativa aveva raccolto oltre cinquanta mila adesioni; locali aperti su tutto lo stivale, soprattutto in alcune aree come l’Emilia-Romagna, la Toscana, le Marche, la Lombardia, in barba alle normative vigenti anti covid che non permettevano di riaprire.
Anche in Friuli qualche esercente aveva scelto di riaprire ma in proporzione erano stati pochi ed isolati, e sono diventati facili bersagli di delatori e Forze dell’ordine. Grande partecipazione anche da parte della gente che era uscita per mangiare e bere nei locali aperti. A spegnere però, quasi da subito, l’entusiasmo e la partecipazione erano stati i verbali.
La grande protesta davanti a Montecitorio di metà Aprile.
Aprile 2021. Sembra sia servita la massiccia protesta di #ioapro davanti a Montecitorio prima il 12 e poi, nuovamente, il 19 aprile, dove i promotori si sono simbolicamente ammanettati per protesta. Quasi diecimila in piazza tra titolari di locali, indotto e persone, provenienti da tutta Italia, arrabbiate e allo stremo per chiedere le aperture immediate del comparto della ristorazione. Come per una strana coincidenza, in quei giorni, i contagi e i decessi da Covid hanno iniziato a scendere fino a raggiungere numeri tali da poter ristabilire, su quasi l’intero territorio, la zona gialla e quindi il via libera alle riaperture.
La seconda volta. Aperti per necessità e “per decreto” dal 26 Aprile.
Da stasera 26 Aprile, data ufficiale decisa per le riaperture, in piena zona gialla da oggi, la gente potrà finalmente andare per cantine, a cena fuori o al bar senza il timore di fare qualcosa di sovversivo ed incorrere in sanzioni. Libertà di spostamento anche tra Comuni e regioni differenti purché dello stesso colore. L’unico neo sono la consumazione all’aperto e il “caso politico” del coprifuoco alle ore dieci, misura sulla quale si sta tuttora discutendo. Per tanti medici e studiosi esso rappresenta un vincolo inutile ai fini di probabili exploit di contagi; per numerosi legali, invece, tale misura è illegittima perché annulla alcuni diritti fondamentali.
Molti locali riapriranno già da oggi mentre altri lo faranno nel corso della settimana. C’è chi non ha avuto ancora il tempo di prepararsi e chi ha voluto, considerando i precedenti, aspettare fino all’ultimo.
Come dice lo slogan della locandina ufficiale che molti esercenti esibiranno: “IOAPRO, per non chiudere più”.
Per gli esercenti che vogliono aderire e tutelarsi.
I primi, se non l’hanno ancora fatto, possono aderire in qualsiasi momento all’iniziativa tramite i canali social. Di seguito i link:
https://www.facebook.com/ioapro1501
https://confederazioneimprese.it/ (Vai sul link e clikka su “tesseramento”. Con Io Apro ti iscrivi alla confederazione ed hai in automatico tutela legale gratuita per la tua attività o i tuoi clienti sostenitori, possibilità di spostamento su tutto il territorio nazionale e mille altri servizi)