Azienda truffa la Regione: prende 59mila euro per un progetto innovativo inesistente
Trieste – Due manager sono stati denunciati per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche. I 59.000 euro indebitamente ricevuti dalla Regione sono stati sequestrati.
Questa la vicenda: nel 2013 un’azienda produttrice di materiale medico e chirurgico situata nella zona di Trieste aveva ottenuto un contributo dalla Regione Friuli Venezia Giulia per l’avvio di un progetto di ricerca e sviluppo sperimentale finalizzato alla realizzazione di dispositivi sanitari con uso di materiali innovativi.
Passando al setaccio il rendiconto dei costi sostenuti per il personale impegnato nella realizzazione dei nuovi prodotti, gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria Trieste hanno scoperto che tutti i lavoratori coinvolti, almeno sulla carta, nella realizzazione del progetto in questione, in realtà non ne avevano mai preso parte.
Questi hanno dichiarato non solo di averne ignorato l’esistenza e che non sarebbero stati comunque capaci di svolgere gli inesistenti compiti assegnatigli, ma di aver sempre svolto le consuete mansioni, del tutto estranee al finanziamento regionale ricevuto.
Nei confronti del titolare ed amministratore delegato è scattata così la denuncia per truffa ai sensi dell’articolo 640 bis del codice penale.
Il Giudice per le indagini preliminari, accogliendo la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Trieste, ha disposto il sequestro del contributo illecitamente percepito, pari a 59.000 euro, provvedimento già effettuato dagli agenti della Finanza.