FVG – Da inizio anno, la Polizia Stradale ha intensificato i controlli contro il fenomeno dei “turisti dei rifiuti”, automobilisti che abbandonano immondizie di ogni tipo, anche pericolose, nelle aree di sosta autostradali.
Grazie all’installazione di nuove telecamere lungo la rete autostradale e alla costante attività di vigilanza, si è registrato un calo significativo di questi episodi lungo le autostrade del Nord Est.
L’ultimo caso: rifiuti abbandonati lungo l’A28
Nelle scorse settimane, gli agenti della Polizia Stradale di Pordenone hanno individuato un uomo che aveva abbandonato sette grossi sacchi di immondizia in due piazzole di sosta al chilometro 38 e 40 della carreggiata nord, nei comuni di Godega di Sant’Urbano e Orsago (TV). I sacchi contenevano rifiuti di carta, plastica e tessuti vari.
Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza della concessionaria Autostrade Alto Adriatico S.p.A. e ai controlli sui transiti ai caselli autostradali, la Polizia Stradale è riuscita a risalire al responsabile: un sessantenne residente in provincia di Treviso.
Sanzioni e ripristino a carico del responsabile
L’uomo è stato sanzionato con una doppia multa amministrativa e obbligato a smaltire i rifiuti presso un centro autorizzato, oltre a ripristinare a proprie spese la pulizia delle due piazzole. Il Codice della Strada vieta infatti l’abbandono di rifiuti o materiali lungo la rete stradale, prevedendo multe fino a 866 euro e l’obbligo di ripristino dei luoghi da parte del trasgressore.
Potenziamento dei controlli per il futuro
La Polizia di Stato prevede di intensificare ulteriormente i controlli nelle aree di sosta autostradali, con un’attenzione particolare alle ore serali e notturne. Saranno inoltre potenziate le telecamere di sorveglianza lungo l’A28 per scoraggiare ulteriormente l’abbandono di rifiuti e garantire il decoro e la sicurezza delle infrastrutture autostradali.
