Assemblea Crédit Agricole FriulAdria: banca territoriale, innovativa e multicanale
Pordenone – L’Assemblea degli azionisti di Crédit Agricole FriulAdria, svoltasi oggi, 22 aprile, al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone, ha approvato il progetto di bilancio 2016 presentato dal direttore generale Roberto Ghisellini.
Sono intervenuti, tra gli altri, la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il vicepresidente Sergio Bolzonello, il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, la prefetto di Pordenone Maria Rosa Laganà e il vescovo della diocesi di Concordia-Pordenone Giuseppe Pellegrini.
Per il Gruppo Crédit Agricole Italia erano presenti il presidente Ariberto Fassati e l’amministratore delegato Giampiero Maioli.
A seguito del risultato conseguito di 37 milioni di euro (+8% rispetto al 2015), agli oltre 16 mila soci della Banca verrà distribuito un dividendo di 1,355 euro per azione, in pagamento dal 28 aprile.
L’assemblea ha anche nominato nuovo consigliere di amministrazione Olivier Guilhamon, dal mese di febbraio vicedirettore generale di Crédit Agricole Cariparma con responsabilità nelle aree credito e banca d’impresa.
Sono stati, inoltre, sottolineati i risultati costantemente positivi ottenuti dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia in un contesto di mercato mutevole e complicato. Con oltre un miliardo di profitti il Gruppo, rappresentato in Friuli Venezia Giulia e Veneto da Crédit Agricole FriulAdria, è quello che ha conseguito i migliori risultati a livello nazionale nel periodo 2011-2016.
I lavori assembleari sono stati aperti dalla presidente Chiara Mio che ha subito coinvolto per un saluto istituzionale la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.
SOLIDITÀ, REDDITIVITÀ DUREVOLE, FIDUCIA
“Continuiamo a sostenere l’economia del territorio e manteniamo dal 2012 una redditività in costante crescita, superiore al sistema – ha spiegato la presidente Mio – Generiamo valore in modo trasparente e durevole, mai a discapito della solidità dei nostri fondamentali e questo ci permette di guardare al futuro con serenità. I nostri azionisti possono stare tranquilli dell’investimento fatto”.
POSIZIONAMENTO STRATEGICO ED EVOLUZIONE DEL MARCHIO
“A fine 2006, prima dell’ingresso nel Gruppo Crédit Agricole, avevamo 151 filiali ed eravamo presenti in Friuli Venezia Giulia e nelle sole province venete di Venezia e Treviso – ha osservato Roberto Ghisellini – Oggi con oltre 200 punti vendita siamo presenti in tutte le province del Veneto e possiamo concretamente dire di essere diventati Banca del Nordest: nel 2016, infatti, è praticamente pari il contributo dato dalle due regioni al risultato della Banca, sia in termini di raccolta che di impieghi; anche il numero dei nostri clienti è equamente diviso tra le due regioni”.
“Nell’ambito del piano strategico Ambizione Italia 2020, nel corso del 2016 sono state intraprese le importanti iniziative come l’evoluzione del marchio della Banca per valorizzare l’appartenenza al Gruppo Crédit Agricole, che nella comunità finanziaria è sinonimo di solidità, redditività e radicamento territoriale. Abbiamo creato il nuovo canale dei consulenti finanziari e rafforzato il nostro posizionamento distintivo di banca universale di prossimità specializzata nei mutui e nei servizi alle filiere agroalimentari, con una proiezione costante verso l’innovazione, la semplificazione e la ricerca dell’efficienza”.
CREDITO E PROGETTI DI SVILUPPO
“Tutto questo – ha concluso Ghisellini – ci ha permesso di svolgere in modo ancora più efficace il nostro ruolo di banca “per” il territorio, come testimoniano gli indicatori del bilancio 2016: nel corso dell’anno abbiamo erogato in media 14 mutui al giorno ai privati, contro i 12 del 2015, e 1,6 milioni di euro di finanziamenti al giorno alle imprese, contro l’1,3 del 2015. Complessivamente, abbiamo erogato oltre un miliardo di euro alle famiglie e alle aziende del Friuli Venezia Giulia e del Veneto.
“In quest’ultima regione, in particolare, saremo impegnati a sviluppare la partnership con l’Università Ca’ Foscari che vorremmo diventasse un modello di collaborazione tra mondo economico e mondo della formazione, e a rafforzare la nostra presenza nel Veneto con un focus su Verona, dove stiamo sperimentando un modo di fare banca commerciale con una logica di hub non filiale-centrica e la piena integrazione tra canale fisico e digitale”.
INNOVAZIONE
ll 2016 ha visto Crédit Agricole FriulAdria fortemente impegnata nell’ampliamento della propria offerta multicanale, nello sviluppo dei servizi a distanza e nella promozione e incentivazione dell’utilizzo dei canali diretti, in attuazione al piano di investimenti di oltre 600 milioni di euro deciso dal Gruppo.
Le iniziative attuate in tale ambito hanno contribuito nel corso dell’anno al raggiungimento dei seguenti risultati:
• aperti quasi 2 mila nuovi Conti Adesso full online
• 124 mila clienti Privati e 30 mila clienti Affari hanno iniziato a operare online attraverso le rispettive piattaforme
• più dell’80% delle operazioni della clientela eseguite tramite i Canali Diretti (Nowbanking, App Nowbanking, Nowpay; area self con ATM e Totem in Filiale).
Nel 2017 uno degli obiettivi della Banca è continuare a sostenere l’economia con servizi innovativi. Tra le novità più recenti lanciate sul mercato figurano un nuovo conto corrente che si apre con un “selfie”, una app per gestire i risparmi dei figli e un’altra app per richiedere un prestito personale in tre clic utilizzando lo smartphone. E poi formule innovative di mutuo come l’opzione “full on line” oppure attraverso la consulenza specializzata della filiale, dove il preventivo al cliente viene elaborato in 15 minuti (senza alcuna documentazione reddituale) e l’ok della Banca arriva in 4 giorni.
IMPEGNO SOCIALE E CULTURALE
In linea con la propria vocazione di banca di prossimità, CA FriulAdria, nel corso del 2016 non ha fatto mancare il tradizionale sostegno ad alcune importanti iniziative sociali e culturali organizzate sul territorio, come Pordenonelegge, èStoria, il Premio Luchetta, Le Giornate del Cinema Muto e il Festival Biblico di Vicenza. Sono inoltre proseguite la partnership con Benetton Rugby di Treviso e le collaborazioni con i Comitati Paralimpici del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. La banca ha supportato il territorio con interventi di sponsorizzazione e liberalità pari a circa un milione di euro nel corso dell’anno.