Arrestato a Pulfero l’uomo che aveva accoltellato la ex moglie in un autogrill presso Firenze
Udine – Sulla base delle indagini della squadra mobile della questura e della polizia Stradale di Firenze i pubblici ministeri Filippo Spezia e Lorenzo Boscagli hanno firmato un provvedimento di fermo nei confronti di Carlo Birtig, 68 anni, residente a Pulfero (Ud), con l’accusa di tentato omicidio.
Lo scorso 26 dicembre l’uomo aveva aggredito con un coltello l’ex coniuge di 58 anni mentre si trovava ferma in auto nell’area di servizio Bisenzio Est, sull’Autostrada A1 tra Firenze e Prato. La donna, però, si era salvata grazie ad una rapida reazione riportando ferite alle gambe non gravi.
Gli inquirenti hanno potuto ricostruire la minuziosa preparazione del delitto da parte dell’uomo, che già nel 2021 si era reso protagonista di un’aggressione violenta ai danni dell’allora moglie.
Il 68enne non accettava la separazione e, vivendo in condizioni di instabilità economica, discuteva spesso con la donna in quanto socia maggioritaria di una società immobiliare della quale in precedenza era stato alla guida, e di cui adesso disponeva solo di una piccola quota.
Secondo la ricostruzione, nei giorni che precedevano l’aggressione, Birtig aveva noleggiato un’auto in Slovenia, una Fiat Tipo di colore grigio, sulla quale aveva poi applicato una targa (che si ipotizza essere stata clonata) riconducibile ad un’altra vettura delle stesso modello e colore, ma intestata a un uomo del tutto ignaro di quanto sarebbe accaduto, e domiciliato in Piemonte. Per questo reato è anche indagato per calunnia.
Camuffato il mezzo, aveva pianificato l’aggressione lontano dai luoghi dove poteva essere riconosciuto, cioè nei dintorni di Roma e a Segrate, dove la donna vive e lavora come insegnante.
Birtig aveva così aspettato il viaggio di ritorno dell’ex moglie, di rientro dal soggiorno a Roma con le figlie e l’aveva seguita con la vettura noleggiata.
Quando la donna si era fermata nella stazione di servizio di Campi Bisenzio, aveva atteso che le figlie si allontanassero, quindi si era avvicinato all’auto della ex moglie col volto coperto, aveva aperto la portiera e aveva cercato di accoltellarla al petto.
La donna, che con un movimento repentino era riuscita a schivare le coltellate, era scesa dall’auto e aveva iniziato a gridare e a chiedere aiuto, ma l’uomo era immediatamente salito sulla Fiat Tipo parcheggiata poco distante e si era dileguato.