“Appunti di me” personale del fotografo Melozzi a cura di Elena Cantori
Trieste – C’è mostra e mostra. E questa mostra nasce da un rapporto d’intimità che si è creato tra il fotografo Maurizio Melozzi è la curatrice Elena Cantori, a cui viene affidata l’agenda Moleskine che il fotografo porta sempre con sé e che ha consegnato a Elena Cantori.
Non a tutti affidiamo i nostri pensieri, gli spunti di riflessione, i potenziali progetti e se Melozzi lo ha fatto, sicuramente perché Cantori ha saputo cogliere l’essenza della sua anima generata, anche, dalla lettura di appunti, memorie, frasi, idee per alcuni shooting.
Un mondo in cui sono entrata in punta di piedi per scoprire la parte più intima di una persona, di un’artista. “Una lettura che mi ha dato lo spunto di costruire questo suo percorso artistico articolandolo per “appunti” presentando al pubblico una piccola serie di “pillole” fotografiche dedicate al percorso professionale e artistico di Maurizio, così Cantori racconta.
Continua Cantori la fama di Melozzi si costruisce prevalentemente in qualità di fotografo di moda e ritrattista, ma c’è una parte di lui, meno conosciuta, che si è formata attraverso una costante ricerca nell’immagine, non solo legata alla tecnica, ma in particolare all’emozione.
Di lui dicono che in un’intervista: “Una buona fotografia rafforza l’immagine dell’oggetto ripreso, anzi, gli va oltre. Crea in se stessa un’unicità tale, che la singolarità dell’oggetto non riesce ad ottenere”.
In questa mostra saranno presenti i lavori relativi alla sua attività in campo della moda e della pubblicità per poi virare verso scatti spontanei, momenti di vita colti nei suoi numerosi viaggi o ancora nelle immagini di scorci magici della natura che ci circonda. Foto prevalentemente in bianco e nero, un binomio che esalta le immagini in nitidezza ed eleganza in una idealizzazione dei colori.
Questa antologica ricalca un forte sentire dell’artista che da sempre afferma la necessità di essere sempre se stessi, credere in se stessi, non scendere a compromessi, non correre dietro alle moda, avere una propria identità, anche se non piace, l’importante è che sia tua. … potremo chiamarla così: etica, credere nei propri valori, in quello che si fa.
I lavori di Melozzi saranno visbili presso l’open space di VisionOttica Pellaschiar in via Carducci, 15 a Trieste dal 24 novembre a fine dicembre 2018. Inaugurazione sabato 24 alle ore 19.00.
Progetto realizzato in collaborazione con: VisionOttica Pellaschiar, Anna Cargnello, Spazio Espositivo EContemporary, Parovel vigneti e oliveti dal 1898, Paolo & Silvana Cherin Fotografi.