Anziano cacciatore muore dopo essere caduto in un canalone per cento metri
Pontebba (Ud) – Un anziano cacciatore è morto nella mattinata di martedì 22 agosto dopo essere caduto per cento metri lungo un versante di vecchia frana rinverdito non lontano da Malga Jeluz, lungo i pendii nord occidentali del Monte Agar a quota 1500 metri circa.
A chiamare il Nue112 è stato il fratello della vittima, che ha assistito in diretta alla caduta, a seguito della quale l’uomo ha perso la vita. Il deceduto è un 82enne, del Canal del Ferro.
I due erano insieme ad un terzo escursionista su tracce di sentiero in un’area che è riserva di caccia, essendo tutti cacciatori esperti, quando la persona è stata vista inciampare e ruzzolare lungamente.
Allertata dalla Sores si è immediatamente attivata la stazione del Soccorso alpino di Moggio Udinese assieme alla Guardia di Finanza e ai due elicotteri dell’elisoccorso regionale.
Mentre il fratello correva alla Malga per rendersi visibile ai soccorritori, la terza persona si è portata sul caduto cercando di rianimarlo con l’aiuto degli infermieri della Sores che lo guidavano al telefono.
All’arrivo dell’elisoccorso è stata sbarcata con il verricello l’équipe tecnico sanitaria al completo sul pendio impervio ma il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso, avvenuto a seguito dei traumi riportati nella caduta.
L’elicottero ha imbarcato quindi due soccorritori del Soccorso Alpino e un finanziere soccorritore e li ha verricellati sul posto per il recupero della salma, recuperando l’équipe tecnico sanitaria a bordo.
Al via libera del prefetto la salma è stata recuperata dal secondo elicottero dell’elisoccorso, dopo che i soccorritori l’hanno avvolta nel telo protettivo e inserita nella rete di recupero.