Al via Stati generali di Giuseppe Conte. Opposizione non partecipa: ne parla l’on. Ciriani
Roma – Sabato 13 giugno è il giorno dell’inaugurazione degli “Stati generali” indetti dal primo ministro Giuseppe Conte per una consultazione orientata al rilancio dell’Italia nella fase post – pandemia Covid-19.
Non sono mancate, nei giorni scorsi, le polemiche e i malumori non solo da parte dell’opposizione – che ha annunciato di non partecipare all’incontro – ma anche da alcuni settori della maggioranza. Rientra invece la polemica con gli enti locali, invitati per lunedì.
Riflettori sull’Italia: “investire nella bellezza” dice Conte
Il premier Giuseppe Conte, aprendo gli Stati Generali, ha detto che “nell’ambito di questo progetto rientra anche l’investimento nella “bellezza” del nostro Paese. La scelta di questa location a Villa Pamphilj è proprio un omaggio alla bellezza italiana. Nel momento in cui progettiamo il rilancio dobbiamo fare in modo che il mondo intero possa avere concentrata la sua attenzione sulla bellezza del nostro paese”
Gli interventi dei vertici europei
Dopo l’indirizzo di apertura del Presidente Conte, sono intervenuti i vertici europei. “L’Europa s’è desta” ha detto, in italiano, la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen in videocollegamento. Poi la presidente della commissione Ue ha citato programma Next Generation Ue. “Un’alleanza tra generazioni, un’opportunità unica per l’Italia”.
“È importante che i governi nazionali si concentrino sulle strategie per rendere concreti gli strumenti che l’Unione ha reso disponibili o intende sviluppare. Ora i governi sono chiamati ad una maggiore responsabilità dando prova della loro capacità di programmazione. Per molti Paesi questo significa avviare riforme per utilizzare le risorse – ha detto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. – In Europa – ha aggiunto – c’è grande fiducia nel governo italiano”.
“Caro presidente Conte, bisogna fare in fretta. Tutti gli indicatori ci riferiscono che la crisi colpirà duramente. Servono riforme strutturali e interventi di sostegno diretto alle persone”, ha aggiunto Sassoli, ricordando come esempio il reddito minimo vitale deciso dalla Spagna “per sostenere il diritto alla vita dei suoi cittadini più poveri”.
In collegamento erano presenti anche il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni, la presidente della Bce Christine Lagarde. Presente, a Villa Pamphilj, il numero uno di Bankitalia Ignazio Visco.
L’opposizione non partecipa: le parole di Luca Ciriani (FDI), senatore del Friuli Venezia Giulia
A proposito degli Stati generali, abbiamo raggiunto l’on. Luca Ciriani (Fratelli d’Italia) senatore eletto in Friuli Venezia Giulia: “Ritengo che questo vertice sia una forma di spettacolarizzazione della politica, di cui i cittadini non hanno proprio bisogno. Una tendenza che abbiamo visto anche in questi mesi, in cui si sono susseguite le conferenze stampa centrate sulla figura di Conte”.
“Come abbiamo detto fin dall’inizio, non abbiamo interesse a partecipare. Questa passerella non serve. Le sedi opportune per le consultazioni ce le abbiamo, si chiamano Camera e Senato. Qui come opposizione abbiamo portato proposte, che non sono state prese in considerazione”.
“Milioni di italiani – aggiunge Ciriani – sono preoccupati per i soldi che non arrivano alle imprese, per l’occupazione, per la cassa integrazione. In questi frangenti è istituzionalmente scorretta la scelta di invitare personalità estranee alla politica in un luogo come il casino del Bel Respiro a Villa Pamphilij”.
“Questo incontro fa parte di una politica dell’annuncio, quando invece occorre un confronto su interventi concreti. Appare misterioso pure l’oggetto della discussione. In Parlamento, intanto, ci sono questioni urgenti come l’Ilva, Autostrade, Alitalia” conclude Ciriani.
I prossimi appuntamenti degli Stati generali
Nel primo pomeriggio gli incontri proseguiranno con gli interventi del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, del Segretario Generale dell’OCSE, Ángel Gurría, e della Direttrice Operativa del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva.
Al termine, il Presidente Conte e gli altri ospiti presenti parteciperanno al Panel “Policy in the Post-Covid world: challenges and opportunities”, che vedrà il contributo di rappresentanti del mondo accademico internazionale.