Al via il 19 settembre Pordenonelegge con la dedica a Pierluigi Cappello
Pordenone – Dal 19 al 23 settembre torna nella città del Noncello Pordenonelegge, la festa del libro con gli autori..
La la 19ª edizione vede 633 protagonisti in 40 luoghi del centro storico; 60 anteprime, 94 supporters, 120 associazioni partner, 233 “angeli” volontari (età media: 20 anni) e oltre 1600 “amici” del festival. Oltre 6mila titoli e decine di migliaia di libri nelle aree Book del festival.
L’inaugurazione di Pordenonelegge è prevista per mercoledì 19 settembre con la dedica a Pierluigi Cappello e la presentazione in anteprima della raccolta del poeta friulano “Un prato in pendio. Tutte le poesie 1992-2017”, edita da Bur Rizzoli, con prefazione di Gian Mario Villalta, Alessandro Fo, Eraldo Affinati.
In questa occasione Susanna Tamaro sfoglierà in anteprima per il pubblico del festival il libro che ha dedicato a Pierluigi Cappello, “il tuo sguardo illumina il mondo” (Solferino).
Fra le grandi anteprime di Pordenonelegge l’attesissimo “Isabel”, seguito del celebre “Ritratto di signora” firmato dal romanziere John Banville. Uscirà giovedì 13 settembre, sarà presentato a Pordenonelegge sabato 22 settembre.
In esclusiva alla Festa del Libro arriverà Arturo Perez Reverte con “L’ultima carta è la morte” (Rizzoli Libri), e in anteprima ci saranno Jeffery Deaver e Ala Al-Aswani. E poi David Litt, che racconta i suoi 8 anni alla Casa Bianca, e mons. Paul Hinder, avamposto cattolico in terra d’Arabia.
Al festival ancora le anteprime di Sunjeev Sahota, Abir Mukherjee, Juan Francisco Ferrandiz, Andrés Barba, Javier Sierra, Pierre Lemaitre, Miljenko Jergovic, Predrag Finci, Margaret George, Elizabeth McKenzie e Bernie Mcgill.
Continua la preziosa collaborazione tra pordenonelegge e il Premio Campiello Letteratura. Nella serata di apertura sarà presente il vincitore della 56^ edizione del Premio Campiello e un secondo appuntamento sarà invece dedicato al Campiello Giovani, con la partecipazione dei cinque giovanissimi finalisti e di un testimonial d’eccezione, l’autore Mattia Conti.
Molti i giornalisti – autori, come Marco Damilano, Alberto Matano, Tiziana Ferrario, Paolo Mieli, Mario Giordano, Luca Mastrantonio.
Fra arte e letteratura gli intrecci sono molteplici e pordenonelegge li racconterà con Flavio Caroli, Maurizio Cucchi, Pierluigi Panza, Michele Smargiassi e con due grandi fotografi italiani, Elio Ciol e Luca Campigotto.
Le parole salgono in scena con Giovanni Allevi, Emanuele Arciuli, Massimo Bubola, Carlo Boccadoro, Claudia Endrigo, Paolo Di Paolo, Enrico Magrelli, Lino Guanciale, Massimiliano Studer, Paolo Mereghetti, Sofia Viscardi, Francesca Mazzoleni, Paolo Hendel, Natalino Balasso, Massimo Cirri, Margherita Corsi e Masolino D’Amico. Ampio spazio all’attualità con protagonisti come Alan Friedman, Stefano Zamagni, Domenico De Masi, Riccardo Staglianò, Mauro Magatti, Dario Di Vico, Mario Tozzi.
«Diciannove edizioni di una squadra coesa – ha sottolineato il presidente di Fondazione Pordenonelegge.it Giovanni Pavan – che vede istituzioni e privati lavorare per un evento che valorizza un territorio e lo propone a livello nazionale e internazionale. In pordenonelegge credono sin dalla prima edizione la Camera di Commercio, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, il Comune di Pordenone, la Fondazione Friuli, Crédit agricole FriulAdria e Cinemazero. Pordenone sta confermando la sua apertura al mondo, siglata anche nello stemma della città, preparandosi nel miglior modo possibile alla piacevole “ondata giallonera” che ci accompagnerà nelle cinque giornate del festival. Tutti consapevoli che la cultura significa conoscenza e sviluppo».