Accordo Regione-Inps, un aiuto economico per i pensionati del Friuli Venezia Giulia
Trieste – Una convenzione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e l’Inps garantirà un sussidio annuale di 350 euro a circa 13.000 pensionati della regione con redditi più bassi. La misura è destinata a chi percepisce pensioni inferiori o pari al trattamento minimo e possiede un ISEE non superiore a 15.000 euro. Il contributo, che sarà esente da imposte, verrà erogato automaticamente dall’Inps senza necessità di presentare domanda.
Hanno firmato il protocollo d’intesa il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il presidente nazionale dell’Inps Gabriele Fava.
Per l’intervento la Regione ha stanziato 45 milioni di euro per il triennio 2024-2026, con 15 milioni previsti per ogni anno. I destinatari includono pensionati con assegni di vecchiaia, invalidità o superstiti, pensioni sociali e assegni sociali, nonché pensioni di inabilità per invalidi civili.
Sebbene il valore del contributo si traduca in un aumento mensile di poco meno di 30 euro, rappresenta un piccolo sollievo per chi vive con pensioni particolarmente basse, contribuendo a coprire spese quotidiane o eventuali imprevisti.
La misura, concepita come un intervento assistenziale, si pone l’obiettivo di sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione, cercando di alleviare in parte gli effetti dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita.
L’iniziativa, che segue un percorso di dialogo con le parti sociali e con l’Inps, riflette un impegno a favore del welfare regionale, ma solleva inevitabili riflessioni sulla necessità di ulteriori interventi strutturali per garantire un supporto più significativo ai pensionati in difficoltà economica.
