Accoltellato un capotreno, i sindacati proclamano sciopero nazionale delle ferrovie per il 5 novembre

In seguito all’accoltellamento di un capotreno avvenuto oggi lunedì 4 novembre a Rivarolo (Genova), sei sigle sindacali – Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl, Fast e Orsa – hanno proclamato uno sciopero nazionale di 8 ore per martedì 5 novembre 2024, dalle 9.01 alle 16.59.

La protesta coinvolgerà tutto il personale mobile delle imprese ferroviarie, incluse Trenitalia, Trenord, Italo NTV e Trenitalia-TPER.

Alla base della mobilitazione, l’aumento delle violente e ripetute aggressioni al personale ferroviario, che sono state già denunciate pubblicamente.

Nonostante le segnalazioni, per i sindacati non si sono registrati interventi significativi a tutela degli operatori né un aumento del controllo da parte delle forze dell’ordine.

Il grave accoltellamento del capotreno nella tratta Genova Brignole – Busanna, sul treno regionale 12042, segna un ulteriore episodio in un’escalation di violenza contro il personale mobile, costringendo le organizzazioni sindacali a chiedere un intervento urgente per garantire la sicurezza di chi lavora nel settore.

Lo sciopero potrebbe causare significativi disagi nella circolazione ferroviaria, con cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni regionali.

Gli effetti negativi sui servizi potrebbero manifestarsi anche prima dell’inizio della protesta e protrarsi oltre il termine della stessa. In previsione delle possibili ripercussioni, Trenitalia invita i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione e, se possibile, a riprogrammare i propri viaggi. Per ulteriori informazioni sui collegamenti e sui servizi attivi, i viaggiatori possono consultare l’App Trenitalia, il sito trenitalia.com, il numero verde 800 89 20 21, oltre a rivolgersi alle biglietterie e agli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie.

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