Trieste – Un evento senza precedenti si prepara ad animare la città di Trieste, che accoglierà per la prima volta il Cirque du Soleil, una delle compagnie di intrattenimento più celebri al mondo. Lo spettacolo Alegría – In A New Light farà il suo debutto nella suggestiva area scoperta del Silos, affacciata sul Porto Franco Vecchio, dal 13 giugno fino al 13 luglio 2025.
Grazie a una collaborazione strategica tra il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Coop Alleanza 3.0, Alveare Produzioni e Vivo Concerti, Trieste ospiterà 40 repliche di uno degli spettacoli più iconici del Cirque du Soleil.
La scelta della location è stata strategica: l’area del Silos e del Porto Franco Vecchio, situata a pochi passi dalla stazione ferroviaria e ben collegata con l’aeroporto di Trieste. Diversamente dal consueto posizionamento periferico del Grand Chapiteau, Trieste offre una sede centrale e facilmente accessibile, integrata nel cuore della città storica. Questa decisione riflette anche le radici del Cirque du Soleil, nato a Montreal proprio in un contesto portuale, aggiungendo un tocco simbolico all’evento.
«La presenza del Cirque du Soleil nel cuore di Trieste è un privilegio e un’opportunità straordinaria per valorizzare una zona strategica e storica come il Porto Franco Vecchio», ha dichiarato Francesco Mario Granbassi, presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. «Ci aspettiamo spettatori da tutto il centro Europa, attratti dalla magia dello spettacolo e dalla posizione unica della venue».
Collaborazione di Coop Alleanza 3.0
Un contributo fondamentale arriva da Coop Alleanza 3.0, che ha messo gratuitamente a disposizione lo spazio tra gli edifici del Silos e l’area del Porto Franco Vecchio. Come ha spiegato la Direttrice Generale Milva Carletti, la cooperativa si è impegnata non solo a sostenere l’organizzazione dell’evento, ma anche a garantire agevolazioni per i suoi soci, ben 51.000 solo a Trieste. «Per noi, facilitare la realizzazione di questa iniziativa significa dimostrare con i fatti il nostro impegno verso le comunità in cui operiamo», ha affermato Carletti, sottolineando anche l’importanza di promuovere ulteriori iniziative a favore delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Anche per turisti
L’arrivo del Cirque du Soleil a Trieste non è solo un evento artistico, ma anche un’operazione dal forte impatto economico. Si prevede un significativo incremento del turismo e un effetto moltiplicatore sull’economia locale, con il coinvolgimento di oltre 350 addetti, tra cui 100 professionisti locali.
La realizzazione del Grand Chapiteau, che illuminerà lo skyline cittadino, trasformerà l’area del Silos in un polo dinamico e vibrante, attirando migliaia di spettatori e creando nuove opportunità per la comunità locale. Inoltre, l’iniziativa rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, combinando creatività, innovazione e responsabilità sociale.
Lo spettacolo “Alegría”
Alegría – In A New Light è la rivisitazione contemporanea dello spettacolo originale del 1994, uno dei più acclamati nella storia del Cirque du Soleil. Dopo il successo a Roma e Milano nel 2006 e a seguire di KURIOS – Cabinet of Curiosities nel 2023, il Cirque torna in Italia nel 2025 con tappe a Roma, Milano e, per la prima volta, Trieste. Lo spettacolo andrà in scena sotto il Grand Chapiteau a partire dal 13 giugno fino al 13 luglio 2025, offrendo al pubblico un’esperienza teatrale di pura magia.
Duncan Fisher, Presidente di Touring Shows del Cirque du Soleil Entertainment Group, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di portare Alegría a Trieste proprio in occasione del nostro 40° anniversario. Questa città, con la sua straordinaria vivacità culturale, rappresenta per noi un traguardo speciale. Siamo certi che Trieste e il Friuli Venezia Giulia accoglieranno con entusiasmo questo evento unico».
Allestimento del Grand Chapiteau e del villaggio itinerante
Il villaggio comprende il Grand Chapiteau, la Tenda delle Concessioni, la Tenda Artistica, 2 officine tecniche, la cucina e i rimorchi degli uffici.
Lo spettacolo viaggia con 2.000 tonnellate di attrezzature trasportate in 77 camion attraverso l’Europa.
Sono necessari 8 giorni per l’allestimento completo del sito.
Il montaggio del Grand Chapiteau richiede 2 giorni: il primo giorno per sollevare i pali principali e il secondo per alzare il telo.
Sessanta uomini e donne sollevano oltre 100 pali di supporto per posizionare il telo del Grand Chapiteau nella sua posizione finale.
Il Grand Chapiteau può ospitare quasi 500 persone.
I 2 pali in acciaio raggiungono un’altezza di 26 metri, mentre il telo arriva a 19 metri.
Il Grand Chapiteau ha un diametro di 51 metri e sono necessari 550 picchetti per ancorarlo saldamente al terreno.
