“A spasso con Daisy” con la magnifica Milena Vukotic al Bobbio per quattro serate
Trieste – Da sabato 11 a martedì 14 maggio andrà in scena al Teatro Orazio Bobbio “A spasso con Daisy” di Alfred Uhry, con l’adattamento di Mario Scaletta e la regia Guglielmo Ferro e con la magnifica Milena Vukotic, pochi giorni fa premiata con il David di Donatello alla carriera, sul palco insieme a Salvatore Marino e Maximilian Nisi.
Dal testo Premio Pulitzer 1988 e premio Oscar, ben quattro, nella versione cinematografica con Morgan Freeman e Jessica Tandy, “A spasso con Daisy” racconta di una ricca anziana ebrea che vuole apparire povera; una donna dal piglio forte: ironica, diretta, scontrosa, capricciosa, avara. Vitale e indipendente non tollera la decisione del figlio di assumere per lei l’autista Hoke, di colore e analfabeta. La diffidenza iniziale però lascia il posto a un rapporto fatto di battibecchi e battute pungenti che cela un affetto profondo. È la storia di un’amicizia nata nonostante i pregiudizi e le classi sociali, un viaggio emozionante attraverso la complessità dei rapporti umani.
Ambientato in un arco temporale che parte dalla fine degli anni Quaranta e arriva fino agli anni Settanta, sullo sfondo dell’America del Dopoguerra, lo spettacolo affronta, in modo delicato e al contempo incisivo, tematiche importanti e sempre attuali come il razzismo, la convivenza tra etnie diverse, il rapporto madre-figlio, la solitudine e la difficoltà di vivere.
La rappresentazione, una produzione Associazione culturale spettacoli teatrali/ Teatro della Città, è curata in ogni particolare ed è arricchita dalle musiche di Massimiliano Pace e dai costumi di Graziella Pera.
Uno spettacolo delizioso che emoziona, commuove, diverte e fa riflettere, calamitando l’attenzione del pubblico dalla prima all’ultima scena.
Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471), sulla App gratuita della Contrada, Vivaticket, Ticket One oppure online sul sito contrada.it.
La Contrada si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste; e nella realizzazione delle sue attività può contare sulla collaborazione, tra le altre, di istituzioni importanti come l’Ente Regionale Teatrale, la Coop Alleanza 3.0, l’Università degli Studi di Trieste.