Roma – Il presepe di Grado (Go), protagonista delle festività natalizie 2024, è stato inaugurato sabato 7 dicembre in Piazza San Pietro, in Vaticano. Quest’opera rappresenta la Natività ambientata nella laguna di Grado, in un paesaggio suggestivo caratterizzato da isolotti, canali, e i tipici “casoni” dei pescatori, costruiti con legno e canne palustri.
L’ambientazione riproduce la vita della laguna dei primi del ‘900, arricchita da dettagli di grande realismo: la vegetazione autoctona, l’avifauna locale ed anche le briccole, segnali marittimi che richiamano i percorsi navigabili verso luoghi come Aquileia, Venezia e il Santuario di Barbana.
L’intero progetto è stato realizzato da una squadra di circa 40 volontari gradesi, tra cui artigiani, pescatori e artisti, con il coordinamento di Antonio Boemo e il contributo di associazioni locali. L’opera resterà esposta fino al 12 gennaio 2025, celebrando anche l’inizio dell’Anno Giubilare
Il presepe di Grado ha riscosso grande successo durante la sua inaugurazione. Come è stato detto, esso rappresenta non solo un simbolo di fede e tradizione ma anche un veicolo per valorizzare il patrimonio culturale e naturale del Friuli Venezia Giulia.
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Cultura, Mario Anzil, ha elogiato il progetto sottolineandone l’impatto: “L’intero Friuli Venezia Giulia è orgoglioso per il meraviglioso presepe di Grado allestito in piazza San Pietro a Roma. Un’opera di grande bellezza che riesce a coniugare perfettamente la Natività con l’ambiente naturale della laguna gradese, trasportando idealmente una porzione della nostra regione nel cuore di Roma. È motivo di grande orgoglio per la nostra terra e rappresenta un’opportunità straordinaria per promuovere le tradizioni e la cultura regionale su scala internazionale.”
Anzil ha anche sottolineato come il successo del presepe di Grado prosegua il percorso intrapreso con iniziative precedenti, come il presepe ligneo di Sutrio nel 2022, e costituisca il punto più alto di un cammino che valorizza le rassegne presepiali dell’Isola del Sole, tra le più visitate della regione.
Inoltre, ha ribadito il ruolo centrale della Regione nel sostenere iniziative di questo genere, che evidenziano l’abilità e la maestria degli artigiani friulani e rafforzano lo spirito comunitario.
L’inaugurazione è stata un evento di rilievo internazionale, trasmesso dai principali media, alla presenza di autorità civili e religiose: l’assessore regionale all’ambiente Fabio Scoccimarro, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, il sindaco di Grado Giuseppe Corbatto e il vescovo di Gorizia Carlo Roberto Redaelli, insieme ad una delegazione dei realizzatori del presepe.
