A “Contrappunti lunari”: l’attrice Sonia Bergamasco e il pianista Emanuele Arciuli in una “passeggiata poetica e musicale nei territori della modernità”.
Trieste – “Contrappunti” è il filo rosso tematico della Stagione Cameristica 2021 firmata Chamber Music, e ai “Contrappunti lunari” è dedicato uno degli eventi clou del cartellone, il concerto scenico in prima nazionale che, stasera lunedì 31 maggio al Teatro Miela di Trieste alle 19.30, vedrà protagonisti l’attrice Sonia Bergamasco e il pianista Emanuele Arciuli in una “passeggiata poetica e musicale nei territori della modernità”.
La voce di Sonia Bergamasco e le sonorita’ pianistiche di Emanuele Arciuli si intrecciano quindi in un viaggio visionario che attraversa brani simbolo del Novecento con ricchezza di riferimenti e intensa suggestione.
“Contrappunti lunari” non è solo un concerto per voce e pianoforte, è soprattutto il dialogo scenico fra un’attrice e un pianista che, tra il serio e il faceto, propongono al pubblico idee e riflessioni sul fare artistico e musicale. Un viaggio visionario attraverso le epoche alla ricerca del nuovo, che attinge all’opera letteraria di Edoardo Sanguineti, Ludovico Ariosto, John Cage, Albert Giraud, e ad alcune poesie della stessa Bergamasco.
Le musiche sono una selezione da Arnold Schoenberg (Sechs Kleine Klavierstücke op.19), Karlheinz Stockhausen (Klavierstück IX), John Cage (In a Landscape*), Carlo Galante (Chiari di Lupo), Michael Daugherty (Monk in the Kitchen). Il programma si arricchisce di un melologo dedicato – con toni divertiti e paradossali – al tema della licantropia: composto da Carlo Galante per il duo Bergamasco-Arciuli, si avvale di testi raccolti ed elaborati dal pianista Luca Schieppati e dallo stesso compositore. Il riferimento alla luna, che dà il titolo al progetto, va al di là di celebrazioni e tentazioni oleografiche, e diviene allusione alla modernità, così vicina e assieme distante dalla sensibilità comune, ma territorio affascinante di nuove conquiste.
La musica moderna e contemporanea rappresenta ancora oggi una sfida per buona parte del pubblico, ma la sua varietà e la ricchezza di colori, di linguaggi e di registri narrativi è sempre una piacevole scoperta per quanti vogliano aprirsi all’ascolto. Nel corso dell’evento scorrono i brani simbolo del Novecento storico, cui si aggiungono autori americani fra i più intensi ed efficaci del presente, oltre ad alcune incursioni nell’opera di grandi maestri delle avanguardie storiche. Ai suoni del pianoforte farà così da perfetto contrappunto la voce di Sonia Bergamasco.
Dettagli e aggiornamenti sul sito www.acmtrioditrieste.it. La Stagione 2021 dell’Associazione Chamber Music, curata dalla musicologa e pianista Fedra Florit, è sostenuta dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e da Mibact, Comune di Trieste, Iniziativa Centro – Europea, Generali, Banca Mediolanum, Itas Assicurazioni, Suono Vivo – Padova e Zoogami.