Omicidio del gioielliere di Trieste, arrestata una donna. Scoperto traffico di gioielli e prostituzione
Trieste – Una donna serba di 45 anni, Ljubica Kostic, è stata arrestata per concorso nell’omicidio di Aldo Carli, il gioielliere triestino brutalmente picchiato e ucciso il 20 dicembre scorso nella sua villetta a Opicina, sul Carso.
Lo ha riportato sabato 6 gennaio il quotidiano di Trieste “Il Piccolo”. Dalle ricostruzioni degli inquirenti, che stanno conducendo serrate indagini sull’assassinio, è emerso un quadro inquietante sulle attività illecite che facevano capo alla vittima.
Tra le ipotesi alla base del delitto infatti vi sarebbe un traffico di gioielli legato a un giro di prostituzione. Gli investigatori ipotizzano che il movente dell’omicidio potrebbe essere una resa di conti.
La donna, in base alle tracce lasciate sul cellulare, risulterebbe presente nei pressi del luogo del delitto in un orario compatibile con il decesso della vittima. Avrebbe ammesso la propria presenza, ma non il coinvolgimento diretto nell’omicidio.
Il fermo della donna è stato convalidato dal Gip del tribunale, che ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.