Carmen: narrazione in opera gitana al Bobbio
Trieste – La libertà, la passione, il fuoco tingono la Carmen di Prosper Merimè con le più belle arie di Bizet. Questo spettacolo fuori abbonamento, va in scena giovedì 23 novembre alle 20.30, travolgerà il pubblico della Contrada al Teatro Orazio Bobbio.
Lo spettacolo racconta la storia di un amore gitano che nasce, cresce e muore in cuori ardenti ed impetuosi e che tocca i vertici più alti della drammaticità. In un mondo fatto di zingari, di osti e di contrabbandieri Carmen è un personaggio rivoluzionario, fuori da ogni schema sociale, un cavallo sciolto, un’ anima inedita, vera e aderente fino alla morte a sé stessa e al suo anelito verso la libertà.
Conscia della propria sensualità traboccante, della propria personalità, sarà la prima donna protagonista che dirà al pubblico “Carmen libera è nata, e libera morrà”.
Sul palco la protagonista Silvia Priori che, con questo spettacolo in particolare, regala una delle sue più sentite e intime interpretazioni. Il capolavoro di Georges Bizet su libretto di Henri Meilhac, tratto da una novella di Peosper Merimé, è considerata opera nazionale francese e per questa versione ha visto la regia di Kuniaki Ida e il testo di Silvia Priori.
A creare l’atmosfera perfetta e a far emergere le più profonde emozioni ci penseranno le danze della ballerina di flamenco Maria Rosaria Mottola e la voce del soprano Caterina Piva, che contribuiranno a creare un climax sempre più inteso di voce, immagine e dramma. A donare ulteriore pathos contribuiscono le scelte scenografiche e di light design, ideate da Roberto Garbolès. Carmen è uno spettacolo di Teatro Opera, il cui scopo è avvicinare il pubblico alla grandiosità dell’opera lirica attraverso una miscela di teatro, canto lirico, flamenco e musica.
Attraverso le arti della musica e della danza, attraverso il fluire delle emozioni e le suggestioni visive della scenografia, dove predomina il rosso del cuore, del sangue e della gelosia, la protagonista rivelerà tutta se stessa, il suo essere donna, libera e sicura di sé. Carmen è donna della modernità, è donna di oggi. È disposta a donare tutta se stessa ma allo stesso tempo è conscia del proprio essere, della propria indipendenza. L’amore deve essere complicità, un correre insieme senza frenarsi, guardandosi negli occhi senza perdersi del tutto. Per questo Carmen nasce libera e libera muore.
Informazioni: 040.948471 /390613; contrada@contrada.it; www.contrada.it.