FriulAdria: il Gruppo Bancario Crédit Agricole in crescita nei primi nove mesi del 2017

Pordenone – Sono stati resi noti mercoledì 8 novembre i risultati al 30 settembre del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, di cui fa parte FriulAdria, che confermano la solidità dell’azienda e la capacità di segnare risultati positivi, con livelli adeguati di patrimonio e liquidità.

Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia ha conseguito nei primi nove mesi del 2017 un risultato netto positivo pari a 186 milioni di euro (sostanzialmente stabile rispetto ai 189 milioni dello stesso periodo del 2016). Escludendo gli oneri straordinari l’utile netto gestionale ammonterebbe a 204 milioni di euro (+4% rispetto allo stesso periodo del 2016).

La masse intermediate del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia raggiungono quota 136 miliardi a settembre 2017, grazie alla crescita di: volumi di impiego pari a 39 miliardi di euro (+3%), raccolta diretta che si attesta a 41 miliardi di euro (+7%) e risparmio gestito pari a 30 miliardi di euro (+9%).

Crescono i Mutui Casa (+7% a/a), dei volumi intermediati di credito al consumo (+36%), dei collocamenti di prodotti di risparmio gestito (+17%), dei finanziamenti alle imprese (+5%), con particolare attenzione a segmenti chiave come l’Agri-Agro (+5%). In aumento anche il leasing (nuova produzione +17%).

Nei nove mesi del 2017 sono stati acquisiti circa 90.000 nuovi clienti, con un contributo positivo del digital: un conto su 5 è stato aperto online, grazie anche al lancio della Filiale Virtuale.

I ricavi si mantengono stabili a quota 1,289 miliardi di euro, trainati dalla buona performance delle commissioni (+7%).

Prosegue il percorso di progressiva riduzione del costo del credito (-6%), a fronte di operazioni di cessione crediti deteriorati realizzate ed al miglioramento della qualità dell’attivo. Si conferma una limitata incidenza delle sofferenze su crediti netti, pari al 3,1%, che si mantiene tra i migliori sul mercato. In progressivo miglioramento i livelli di copertura (copertura sofferenze 58,2%). Prosegue il positivo trend di riduzione dei nuovi ingressi a deteriorato (-45%).

Il 29 settembre scorso, Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia ha firmato l’Accordo Quadro per l’acquisto del 95,3% del capitale di Cassa di Risparmio di Cesena, Cassa di Risparmio di Rimini e Cassa di Risparmio di San Miniato.

L’operazione rientra nell’ambito del piano strategico “Ambizione Italia 2020” e contribuisce al rafforzamento della presenza del Gruppo Crédit Agricole in Italia. A questo proposito, il Gruppo Bancario Crédit Agricole è in attesa di ricevere le autorizzazioni delle competenti Autorità di Vigilanza e della Commissione Europea, al fine di poter finalizzare il closing dell’operazione entro la fine del 2017.

Il Crédit Agricole è presente in Italia, suo secondo mercato domestico, con 12mila collaboratori e 3,5 milioni di clienti per 64 miliardi di finanziamento all’economia. La stretta collaborazione tra le società presenti nel retail banking, credito al consumo, corporate e investment banking, asset management e comparto assicurativo garantisce al Crédit Agricole di operare nella penisola con un’offerta ampia e integrata, a beneficio di tutti gli attori economici. Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, banca commerciale costituita da CA Cariparma, CA FriulAdria e CA Carispezia, è presente sul territorio nazionale con circa 900 punti vendita in 10 regioni ed è settimo player bancario per masse amministrate con oltre 8.000 dipendenti e oltre 1.700.000 clienti.

www.credit-agricole.it

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