Trieste – Dieci anni di successi, innovazione e formazione per LifeTech ITS Academy, l’Istituto Tecnologico Superiore per la chimica e le nuove tecnologie della vita con sede a Trieste. In un evento celebrato oggi presso la Camera di Commercio della Venezia Giulia, la realtà formativa ha festeggiato il decimo anniversario dalla sua fondazione, avvenuta nel 2014. LifeTech ITS si distingue come il primo esempio in Europa di “ospedale senza pazienti” interamente dedicato alla formazione, un luogo in cui i giovani talenti vengono preparati per rispondere alle esigenze delle scienze della vita e dell’innovazione tecnologica.
In un decennio, l’istituto ha diplomato 365 studenti, con un tasso di occupazione superiore al 90%, e ha avviato 20 corsi distribuiti su 42.000 ore di attività didattica. Attualmente, sono in corso tre percorsi formativi per il biennio 2024-2026, volti a formare tecnici specializzati nei settori delle apparecchiature biomediche, dell’informatica biomedica e della qualità biotech.
Un modello innovativo per la formazione
LifeTech ITS Academy è una pietra angolare nell’ecosistema regionale delle scienze della vita. Grazie alla collaborazione con aziende del territorio, che forniscono il 70% del corpo docente, i corsi rispondono a esigenze concrete del mercato, garantendo ai diplomati competenze tecniche avanzate. Come spiegato dalla direttrice Laura Cerni, «le aule sono vere e proprie officine del fare, dove gli studenti imparano attraverso esperienze pratiche, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore».
Il presidente Alberto Steindler ha annunciato la prossima apertura di una nuova sede nell’area industriale di Trieste, finanziata attraverso il PNRR. I laboratori didattici triplicheranno le loro dimensioni, offrendo maggiori opportunità di collaborazione con le imprese e migliorando la qualità della formazione.
Legame con il territorio ed oltre
L’efficacia del modello LifeTech si riflette nei numeri: il 92% dei diplomati in apparecchiature biomediche e il 95% degli esperti in informatica biomedica trovano lavoro entro un anno dal diploma, in settori in crescita come il biomedicale, la biotecnologia e l’informatica medica. Diego Bravar, vicepresidente di Confindustria Alto Adriatico, ha evidenziato l’importanza del comparto delle scienze della vita, che impiega 5.000 addetti in regione e genera un fatturato di oltre un miliardo di euro. «Il mercato dei dispositivi medici cresce del 7% annuo, posizionando l’Europa come secondo produttore mondiale», ha affermato Bravar.
Premio a Giuseppe Pangher
Durante la cerimonia, un premio speciale è stato conferito a Giuseppe Pangher, figura chiave per la sanità triestina. Pangher ha contribuito a modernizzare l’organizzazione ospedaliera, integrando cura e ricerca e stimolando la nascita di LifeTech ITS Academy.
Un futuro di opportunità
Per attrarre nuovi studenti, Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, ha sottolineato la necessità di promuovere l’offerta formativa di LifeTech, già ampiamente valorizzata durante eventi come il Salone delle Professioni. Andrea Poli, presidente di O3 Enterprise, ha infine rimarcato le opportunità professionali offerte da LifeTech, sottolineando il bisogno costante delle aziende di figure altamente qualificate nel settore delle scienze della vita.
LifeTech ITS Academy si conferma così un modello di eccellenza, capace di rispondere alle sfide del mercato e di guidare l’innovazione nel mondo della formazione e delle tecnologie per la salute.
