Speleologa infortunata nella grotta Bueno Fonteno, conclusione salvataggio prevista entro giovedì salvo imprevisti
Fonteno (Bg) – Grotta Bueno Fonteno: i soccorritori con la barella hanno terminato il percorso nel ramo secondario della grotta – non esplorato – per ora ritrovarsi nella parte conosciuta della grotta. Le tempistiche di movimento sono scandite da un’ora e mezza di trasporto e un’ora di pausa per fornire assistenza sanitaria all’infortunata.
Fino a questo momento sono stati impegnati 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno formato 5 squadre di soccorso: alcune dedicate al trasporto della barella, altre ad anticiparne il passaggio provvedendo a disostruire dei tratti che successivamente potrebbero risultare problematici – anche con l’utilizzo di piccole cariche esplosive.
L’ingresso della sesta squadra è previsto per questa sera, quello della settima nella giornata di domani. I tecnici sono provenienti da Lombardia, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Toscana, Umbria e Veneto.
È previsto l’arrivo di ulteriore personale dalla Sardegna. Le condizioni dell’infortunata, costantemente monitorata dal personale sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico, sono stabili. Le comunicazioni tra l’esterno e l’interno della grotta sono garantite da un cavo telefonico che i soccorritori hanno posizionato lungo tutto il percorso delle operazioni di soccorso.
La squadra della delegazione speleologica del FVG è stata attivata anche nella mattina del 17 dicembre per aiutare a proseguire e, auspicabilmente, completare le operazioni di soccorso della speleologa ferita. Le tempistiche indicate per la conclusione delle operazioni sono previste – salvo complicazioni – entro 36-48 ore.
Tra sabato sera e oggi – fa sapere il CNSAS FVG – sono ben 15 i tecnici della nostra delegazione regionale che si sono alternati nei soccorsi. Sei sono partiti tra sabato e domenica notte soprattutto da Trieste, alcuni dei quali rientrati, nove in partenza oggi pomeriggio – operativi sul posto. Il loro apporto, assieme a quello delle altre delegazioni italiane del Soccorso Spelologico, sarà essenziale al buon esito dell’intervento.
Nel primo giorno di soccorsi sono entrati, in momenti diversi, sei dei nostri tecnici, tra i quali un disostruttore e un infermiere.
Nella foto del CNSAS FVG, la squadra dei soccorritori regionali.
L’incidente
Il 14 dicembre 2024, un incidente speleologico ha coinvolto Ottavia Piana, una speleologa di 32 anni, all’interno della grotta Bueno Fonteno, situata nella provincia di Bergamo, lungo la riva nord del lago d’Iseo. Questo è il secondo incidente per Piana in questa stessa grotta, avvenuto a distanza di circa sei mesi dal primo, nel luglio 2023.
Ottavia Piana stava esplorando una nuova area della grotta quando è scivolata in un cunicolo stretto, precipitando per circa otto metri e riportando diverse fratture. L’incidente è avvenuto a circa quattro ore dall’uscita della grotta, rendendo le operazioni di soccorso particolarmente complesse.
L’allerta è stata lanciata dai compagni di spedizione che sono riusciti a risalire in superficie e a contattare i soccorsi intorno alle 22:30.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e squadre del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (CNSAS) provenienti da diverse regioni italiane.
Le operazioni di recupero sono particolarmente impegnative a causa delle condizioni anguste e della posizione difficile in cui si trova la speleologa. Attualmente, Piana è assistita da due medici e due infermieri che l’hanno immobilizzata per le sue fratture. La donna si trovava a circa 6 ore di progressione dall’ingresso, in un tratto in esplorazione, costituito da un paio di chilometri di gallerie. In prossimità della sua posizione c’è uno stretto meandro di un centinaio di metri.
Un enorme sistema carsico
Questo incidente non è isolato; nel luglio 2023, Piana era già rimasta bloccata nella stessa grotta per due giorni a causa di un altro infortunio, durante il quale fu salvata dopo un’operazione complessa.
La grotta Bueno Fonteno è un sistema carsico ancora in fase di esplorazione e mappatura, con gallerie che si estendono per circa 32 chilometri.