Uffici postali sempre più sicuri in Friuli Venezia Giulia. Furti diminuiti del 36%
FVG – Un sistema di sicurezza sempre più avanzato sta trasformando gli uffici postali in Friuli Venezia Giulia in luoghi più protetti per utenti e operatori. Grazie agli investimenti di Poste Italiane, rapine e furti negli uffici postali italiani sono diminuiti del 36% nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato che sottolinea l’efficacia dei nuovi dispositivi tecnologici e delle strategie di prevenzione adottate dall’Azienda.
In Friuli Venezia Giulia, tutti i 329 uffici postali sono stati dotati di sistemi innovativi per la custodia del denaro. Tra questi, 570 sportelli sono muniti di RollerCash, casseforti speciali che consentono l’apertura dei cassetti solo a operazioni concluse, riducendo significativamente il rischio di furti. Questi dispositivi, affiancati da casseforti con ritardatori di apertura, garantiscono una maggiore sicurezza del contante.
Un ruolo centrale nella strategia di protezione è svolto dagli impianti di videosorveglianza a circuito chiuso, con oltre 1000 telecamere distribuite nei principali centri della regione: Udine (502), Pordenone (281), Gorizia (121) e Trieste (109). Questi sistemi non solo monitorano le intrusioni notturne, ma facilitano anche l’identificazione di eventuali malviventi, migliorando l’efficacia delle indagini.
A supporto della tecnologia, Poste Italiane ha implementato un sistema di vigilanza armata, che nel 2023 ha garantito oltre 1000 ore di presenza di guardie giurate negli uffici regionali, accompagnate da più di 754 ronde ispettive svolte sia di giorno che di notte. Questa sorveglianza si unisce alla stretta collaborazione con le Forze di Polizia, con le quali Poste Italiane lavora per identificare più rapidamente i responsabili di eventuali crimini, anche grazie all’uso del dato biometrico.
Un ulteriore livello di protezione è offerto dalla partnership tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno, attraverso la Polizia Postale, che garantisce servizi di vigilanza nei periodi critici, come quello dedicato al pagamento delle pensioni. Questo tipo di collaborazione si inserisce in un più ampio piano di tutela, che punta a standard di sicurezza sempre più alti, non solo per proteggere i beni aziendali ma anche per salvaguardare i clienti e i dipendenti.
L’impegno costante di Poste Italiane nel dotarsi di sistemi tecnologicamente avanzati e nel rafforzare le sinergie con le Forze dell’Ordine rappresenta un modello virtuoso per la prevenzione e la gestione dei rischi legati alla sicurezza.