“Cose che so essere vere” con Valerio Binasco e Giuliana De Sio al Politeama Rossetti
Trieste – Uno degli spettacoli più attesi della stagione “Cose che so essere vere” – Things I Know to Be True – di Andrew Bovell, per la regia di Valerio Binasco con protagonisti lo stesso Binasco e Giuliana De Sio, arriva da stasera, giovedì 28 novembre alle ore 20.30 a domenica 1 dicembre, nella traduzione di Micol Jalla, al Politeama Rossetti per il cartellone di prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Giuliana De Sio e Valerio Binasco sono i protagonisti di questo toccante, divertente e coraggioso dramma che ruota intorno alla storia di una famiglia e di un matrimonio. Insieme a loro, nel primo allestimento italiano del potente testo di Bovell, Fabrizio Costella, Giovanni Drago, Giordana Faggiano, Stefania Medri.
“Cose che so essere vere” ha debuttato in prima nazionale al Teatro Carignano di Torino, il 7 ottobre 2024 ed è stata in assoluto la prima volta che in Italia si è apprezzato questo testo del pluripremiato autore australiano.
Valerio Binasco scrive nelle sue note: «“Cose che so essere vere” appare fin dalla prima lettura come un testo di grande impatto emotivo. Bovell penetra senza pudore in tutti i sentimenti che possono dar vita a un “ritratto di famiglia” e cattura la nostra commozione. La sua è una scrittura agile e libera che mostra virtuosisticamente una tecnica molto contemporanea, ma per fortuna non è un autore innamorato della sola tecnica. Si direbbe anzi che la sua idea di teatro contemporaneo non possa fare a meno di qual caro vecchio arnese – ancora tanto amato da me e da gran parte del pubblico – che è il raccontare una storia. Caso abbastanza raro tra gli autori contemporanei, Bovell crede infatti nella trama ancor più di quanto creda nella pura forma. Questa caratteristica dà un sapore piacevolmente retrò ai suoi drammi, che per quanto riguarda il resto – struttura e personaggi – sono invece molto contemporanei.
[…] Cose che so essere vere è una commedia malinconica di persone che volevano fare della propria famiglia un’isola felice, ma hanno edificato il proprio sogno di felicità su verità nascoste, sepolte nelle fondamenta e soffocate nel silenzio, finendo per sbattere contro l’infelicità assoluta».
Le scene e le luci dello spettacolo sono di Nicolas Bovey, i costumi di Alessio Rosati, il suono di Filippo Conti, video e pittura di Simone Rosset. È coprodotto dal Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale, dal Teatro Stabile di Bolzano e dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, in accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di HLA Management Pty Ltd.
Biglietti e abbonamenti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.