Carlo Buccirosso torna a calcare le scene con “Il vedovo allegro” al Teatro La Contrada
Trieste – Dopo il successo di “L’erba del vicino è sempre più verde”, Carlo Buccirosso torna a calcare le scene con una nuova esilarante commedia da lui scritta, diretta e interpretata: “Il vedovo allegro”. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Bobbio di Trieste nella stagione della Contrada da stasera, giovedì 28 novembre a domenica 1 dicembre – serali 20.30, solo domenica alle 16.30.
“Il vedovo allegro” racconta la storia di Cosimo Cannavacciuolo, un vedovo ipocondriaco che, dopo aver perso l’amata moglie, si ritrova a combattere la solitudine e le difficoltà economiche. Inquilino di un antico palazzone nel centro di Napoli, Cosimo è costretto a fare i conti con il fallimento della sua attività di antiquariato e con l’ombra incombente della banca che minaccia di espropriargli l’appartamento.
Fortunatamente, la vita di Cosimo non è completamente vuota: può contare sulla presenza di Salvatore, il bizzarro custode del palazzo, e dei suoi due figli, Ninuccio e Angelina. Ad aiutarlo a fronteggiare le difficoltà economiche c’è anche Virginia, una giovane trasformista che ha preso in affitto una stanza del suo appartamento. Ma la vera angoscia di Cosimo è rappresentata dai suoi vicini di casa, i coniugi Tomacelli, depositari di un drammatico segreto… Riuscirà Cosimo a uscire dal baratro in cui è piombato?
Carlo Buccirosso, con la sua inconfondibile ironia e maestria, regala ancora una volta uno spettacolo ricco di risate e riflessioni, portando in scena un personaggio indimenticabile alle prese con le tragicomiche sfide della vita.
Informazioni: 040.948471; contrada@contrada.it; www.contrada.it
La Contrada si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, Le Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali ETS e nella realizzazione delle sue attività può contare sulla collaborazione, tra le altre, di istituzioni importanti come l’Ente Regionale Teatrale, la Coop Alleanza 3.0, l’Università degli studi di Trieste.