Pontebba – Dopo settimane di lavori intensi, il viadotto di Pontebba tornerà pienamente operativo il 29 novembre, restituendo al territorio una viabilità essenziale per il collegamento regionale e internazionale.
La riapertura segue un intervento di messa in sicurezza avviato in somma urgenza, in seguito al cedimento strutturale di una campata avvenuto lo scorso 7 ottobre.
I lavori, condotti da Fvg Strade, hanno incluso operazioni di puntellazione, verifiche statiche e dinamiche sull’intera infrastruttura, concludendosi con esito favorevole. Grazie a questo intervento, sarà nuovamente possibile il transito veicolare a doppio senso, sia per mezzi leggeri che pesanti, sebbene con alcune limitazioni: 56 tonnellate di peso massimo complessivo, 12 tonnellate per asse e una velocità limite di 50 km/h.
Il viadotto, lungo 1,7 chilometri e articolato in 44 campate, rappresenta un’arteria fondamentale per le vallate del Tarvisiano e i collegamenti con l’Austria. La chiusura aveva obbligato il traffico pesante a utilizzare percorsi alternativi sull’autostrada A23, causando disagi che ora saranno superati. Per i veicoli leggeri era già stata ripristinata una circolazione parziale in direzione Udine-Tarvisio.
Tra le novità introdotte durante i lavori, il sistema di pesatura dinamica, attivo dal 2022, consente di monitorare in tempo reale il peso, la velocità e la geometria dei veicoli in transito, garantendo così un controllo continuo sul rispetto delle nuove regole. L’infrastruttura, risalente agli anni ’80, sarà oggetto di ulteriori interventi di manutenzione straordinaria: un primo lotto di lavori da 5 milioni di euro è già stato finanziato, con priorità di intervento sulle campate più sollecitate.
La riapertura è particolarmente importante in vista del periodo dell’Avvento, essenziale per il flusso turistico nelle vallate montane.
La pronta conclusione dei lavori restituisce piena accessibilità al territorio, senza ulteriori impatti sul centro abitato di Pontebba, finora attraversato dai mezzi pesanti.
