Champagne: alla scoperta degli abbinamenti enogastronomici vincenti
Lo champagne è uno dei vini simbolo dei momenti a tavola all’insegna della raffinatezza. Quando si organizza una cena speciale, è praticamente impossibile, se si ama bere bene, fare a meno della sua presenza a tavola. Per chi lo prova per le prime volte come protagonista dei momenti di convivialità, esiste un punto di riferimento online di alta qualità, ossia l’e-commerce Tannico, caratterizzato da un’ampia sezione dedicata allo champagne.
Nel momento in cui si decide di acquistarlo, però, è cruciale fermarsi un attimo e valutare la situazione anche dal punto di vista degli abbinamenti gastronomici: lo champagne, come qualsiasi vino, non è mai fine a se stesso, ma deve essere parte di un un universo di gusto ampio.
Entriamo direttamente nel vivo dei consigli pratici chiamando in causa uno degli abbinamenti prediletti dai sommelier e facendo l’esempio del formaggio di capra, particolarmente apprezzato, grazie alla sua composizione chimica che rende più rapida l’assimilazione di proteine e lipidi, da chi ama mangiare sano senza rinunciare al gusto. Quando si decide di portarlo in tavola – è ottimo come ingrediente di stuzzichini per l’antipasto, involtini in primis – lo champagne perfetto da proporre ai propri ospiti è una chicca come il Brut Rosé.
Rimanendo con il focus sul mondo dei formaggi, imprescindibili nelle cene in cui si punta a lasciare a bocca aperta i propri ospiti con proposte di classe, non si può non sottolineare che, in generale, lo champagne Brut si presta alla perfezione agli abbinamenti con i formaggi che richiedono una lunga stagionatura. Una sinergia fantastica per le papille più esigenti è quella con il pecorino (parliamo anche di una soluzione congeniale per un aperitivo semplice ma di grande impatto).
Arriva ora il momento di parlare dei primi piatti. Anche se sei alle prime armi con gli abbinamenti tra bollicine e ricette gustose, senza dubbio avrai sentito parlare, almeno una volta, di quello che vede protagonisti lo champagne e il risotto. In questo periodo dell’anno, quando cimentarsi con il risotto ai funghi è una scelta più che comune e ideale per una cena d’impatto, è bene avere in casa almeno una bottiglia di Pinot Nero, vino originario della Borgogna noto per essere tutto tranne che facile da produrre.
Ora che arriva la parentesi del secondo, la dedichiamo a un piatto che, ormai da anni, è entrato nel novero delle proposte gourmet: l’hamburger. Grazie alla possibilità di puntare su ricette preparate con carni altamente selezionate e pane a base di grani antichi, portarlo in tavola non è più sinonimo di fretta e poca attenzione alla qualità di quello che si mangia.
A dimostrazione di ciò, è da citare la tendenza ad accompagnarlo con un buon bicchiere di champagne. Quelli particolarmente fruttati, come per esempio il già citato Rosé o il Blanc de Noirs, sono la scelta perfetta per mitigare la ricchezza nutrizionale e di sapore tipica della carne utilizzata per questo tipo di preparazione.