Il cammino Walk2Spirit, conosciuto anche come Iter Goritiense, è stato ufficialmente aperto. Il percorso collega Aquileia a Sveta Gora (Monte Santo di Gorizia) attraverso un percorso di 82 chilometri.
Il percorso sarà inaugurato ufficialmente durante l’Anno Giubilare 2025 e GO!2025 Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, eventi che attireranno numerosi visitatori e pellegrini.
Questo nuovo tragitto transfrontaliero, promosso dalla Fondazione So.Co.Ba. (Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia) e il santuario di Sveta Gora, è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg Italia-Slovenia.
Il cammino rappresenta un simbolo di unità e dialogo e permette a escursionisti e pellegrini di attraversare una frontiera che un tempo divise popoli durante i conflitti mondiali e la Guerra Fredda.
Tra i promotori del progetto, il Direttore della Fondazione So.Co.Ba. Andrea Bellavite ha manifestato grande soddisfazione per l’iniziativa, che ha già visto un’alta partecipazione di persone di diverse nazionalità nelle prime tappe.
Tra le innovazioni del cammino, sono state sviluppate le tracce digitali GPX per facilitare la navigazione. Inoltre ogni pellegrino potrà ricevere la Credenziale #borderless, che certifica le tappe percorse. Alla fine del percorso, i viandanti riceveranno il “Testimonium” del pellegrinaggio Aquileia-Sveta Gora.
Dal punto di vista logistico, il cammino si snoda lungo paesaggi vari, dalla pianura del fiume Isonzo alle colline del Carso, per poi attraversare Gorizia e Nova Gorica fino alla salita finale verso Sveta Gora. Il percorso offre un’esperienza immersiva nella natura, nella storia e nella spiritualità, toccando luoghi di alto valore storico e culturale.
Il progetto prevede anche l’apertura di nuove strutture ricettive a Sveta Gora, attività di formazione per giovani guide e iniziative culturali e conferenze internazionali, rendendo l’Iter Goritiense non solo un cammino fisico, ma un simbolo di pace e rispetto reciproco.
