Svoltasi a Redipuglia la celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate
Fogliano Redipuglia (Go) – Il 4 novembre si celebra la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, commemorazione dell’Armistizio di Villa Giusti, firmato il 4 novembre 1918, che segnò la fine della prima guerra mondiale.
Questa data rappresenta per il Paese un momento solenne, in cui si ricordano i caduti e si celebra il compimento dell’unificazione nazionale, con il ritorno dei territori di Trento e Trieste sotto la sovranità italiana.
Alle ore 11:00, presso il Sacrario Militare di Redipuglia, si è svolta la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro in onore dei caduti. Questo luogo sacro custodisce le spoglie di circa 100.000 soldati morti durante la Grande Guerra.
Alla cerimonia erano presenti il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, in rappresentanza del Presidente della Repubblica, e il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Senatore Luca Ciriani, in rappresentanza del Governo, oltre al Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò, delegato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito come massima autorità militare.
La Russa ha percorso la via eroica del Sacrario fino al sacello del Duca d’Aosta, dove ha deposto una corona d’alloro in omaggio ai caduti, osservando poi un minuto di silenzio.
Poco prima, il corteo d’onore era stato preceduto dai medaglieri nazionali, dai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, oltre ai labari della Regione Friuli Venezia Giulia e dei Comuni.
Dopo essersi inginocchiato davanti al Sacrario militare di Redipuglia, il più grande d’Italia e inaugurato nel 1938, La Russa ha incontrato e abbracciato la partigiana Paola Del Din, figura simbolica di coraggio e resistenza.
Durante la cerimonia, che ha visto la partecipazione di rappresentanze di tutte le Forze Armate, il Presidente del Senato ha incontrato e salutato un gruppo di studenti, intonando con loro l’Inno di Mameli; ha salutato quindi le autorità presenti.