Udine – La ventesima edizione della Fiera del Lavoro ALIg, organizzata dall’Associazione dei Laureati in Ingegneria Gestionale (ALIg), ha accolto oltre 700 partecipanti tra studenti e laureati presso il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, offrendo una piattaforma di incontro tra domanda e offerta di lavoro. Grazie alla partecipazione di 85 aziende, sono stati realizzati oltre 3.000 colloqui, con 1.210 posizioni lavorative proposte in settori strategici per il nordest italiano.
L’evento si è svolto in due giornate: venerdì con sessioni online, durante le quali sono stati condotti più di 600 colloqui, e sabato con appuntamenti in presenza. Dalle 12:30 alle 16:30 di sabato, i colloqui sono proseguiti a ritmo serrato, confermando la Fiera del Lavoro ALIg come uno degli eventi di maggior rilievo nel nordest per l’incontro tra aziende e nuovi talenti.
Un evento in crescita e rilevanza internazionale
Nata da un’intuizione di ALIg e sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, la Fiera è diventata un appuntamento atteso da aziende italiane e internazionali, attirando anche i cosiddetti “player” esteri e posizionandosi come evento unico nel suo genere grazie all’offerta di colloqui in modalità mista, online e in presenza.
La Regione ha contribuito attivamente a fare della fiera un appuntamento fisso, sottolineando il valore strategico di questa sinergia tra università e impresa per contrastare la fuga di talenti e rafforzare l’attrattività del territorio. Tema affrontato anche dall’assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione Alessia Rosolen, intervenuta all’incontro, che ha ricordato come sia fondamentale invertire la tendenza per cui la metà dei giovani che lasciano la regione è laureato. “ALIg da vent’anni cerca in modo concreto di fermare questo esodo, dimostrando che si può costruire attrattività del territorio se tutti i soggetti coinvolti nel mondo del lavoro, dalla formazione all’impresa, fanno sinergia. Le politiche della Regione in tal senso saranno quindi sempre più forti con un grande tema di fondo: lavorare sull’aumento dei salari che oggi sono inferiori rispetto al 1990, siamo l’unico stato in Europa che ha questo segno meno”.
Personalità e dibattiti sul palco
La giornata di sabato ha offerto anche momenti di riflessione e approfondimento con figure di spicco del mondo giornalistico e imprenditoriale. Tra gli ospiti, la giornalista Lilli Gruber ha partecipato con un intervento da remoto, affrontando temi di attualità e le sfide del giornalismo moderno. Rispondendo alle domande dei giovani redattori de Il Messaggero Veneto Scuola, Gruber ha discusso il suo impegno quotidiano per fornire una visione oggettiva dei fatti e contrastare la propaganda: “Ogni sera cerco di smascherare la politica degli slogan e credo che il mio dovere sia aiutare i cittadini a comprendere le informazioni nel modo più oggettivo possibile.” Inoltre, ha condiviso spunti dal suo ultimo libro, Non farti fottere, affrontando il tema della consapevolezza sessuale nei giovani e la necessità di una solida educazione sessuale nelle scuole italiane.
A seguire, il giornalista Giuseppe De Filippi del TG5 ha intervistato Dario Roncadin, amministratore delegato dell’azienda friulana Roncadin S.p.A., che ha raccontato il percorso di crescita della sua impresa, oggi attiva in 45 paesi, e il continuo investimento in innovazione. Un’ispirazione per i giovani, Roncadin ha condiviso le sfide e le soddisfazioni che derivano dalla gestione di un’azienda che contribuisce alla crescita economica locale e internazionale.
Premi e borse di studio per i migliori talenti
A conclusione della giornata, ALIg ha premiato i migliori studenti di ingegneria gestionale con 28 borse di studio che permetteranno loro di partecipare a un corso di “Intercultural Management in Global Operation” presso la St. John’s University di New York. Un’opportunità unica per formarsi in un contesto internazionale, ampliando le competenze richieste in un mercato globale sempre più competitivo.
La Fiera del Lavoro ALIg: un ponte tra formazione e impresa
Con questa edizione, la Fiera del Lavoro ALIg ha confermato il suo ruolo di facilitatore tra mondo accademico e tessuto produttivo, consolidando una rete che mira a trattenere i giovani talenti in Friuli Venezia Giulia e a offrire loro opportunità di crescita professionale. L’incontro tra studenti, laureati e aziende, oltre a promuovere l’occupazione, rafforza l’impegno di tutti i soggetti coinvolti a costruire un territorio competitivo e sostenibile anche dal punto di vista delle risorse umane.
