Pordenone – Su ordine del Tribunale di Pordenone, i Finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno eseguito il sequestro di 622.000 euro nei confronti di una società sportiva, attualmente in liquidazione giudiziale, e del suo amministratore pro tempore.
Il provvedimento segue le indagini della Guardia di Finanza, avviate a seguito di una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate che aveva rilevato l’omesso versamento dell’IVA per l’anno 2019.
Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, incaricate delle indagini, hanno portato alla luce la grave crisi finanziaria che affliggeva la società, un club sportivo che non solo non aveva adempiuto agli obblighi fiscali per il 2019, ma aveva anche omesso il versamento dell’IVA per il 2021. A ciò si aggiunge la mancata corresponsione delle ritenute fiscali sia nel 2021 che nel 2022, per un totale di oltre 3,9 milioni di euro.
L’evidente insolvenza della società ha spinto la Procura della Repubblica di Pordenone a richiedere al Tribunale la dichiarazione di stato di insolvenza, aprendo così la procedura di liquidazione giudiziale.
L’operazione della Guardia di Finanza rappresenta un nuovo passo nella lotta all’evasione fiscale e al recupero di fondi sottratti al fisco, in un contesto che vede sempre più frequenti interventi per tutelare le entrate erariali e prevenire gravi danni all’economia locale.
