Un weekend tra arte e scienza con artisti ed esperti di fama internazionale a confronto a Villa Manin

Fvg – Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024, Villa Manin e la Villa di Toppo Florio saranno il fulcro di incontri e dialoghi che uniranno arte, scienza e attivismo, all’interno di un articolato calendario di incontri, tavole rotonde, performance artistiche e dibattiti con protagonisti di fama nazionale e internazionale, chiamati a confrontarsi sulle questioni ambientali, culturali e sociali che segnano l’epoca attuale. Durante il Forum Rebirth è avvenuto l’incontro tra T3rza Terra e Tree Art Festival, da qui è nata l’idea di cooperare per parlare di ciò che sta alla base dei due progetti culturali, ovvero fornire gli strumenti per un cambiamento consapevole della società in chiave sostenibile, nel rispetto e per la valorizzazione dell’ambiente naturale.

Tutto ciò nell’ambito del Pubblic Program de L’arte della Demopraxia, il programma di incontri a cura di Giacomo Bassmaji, ambasciatore del Terzo Paradiso e coordinatore dell’Opera Demopratica di Villa Manin, che sviluppa i temi della mostra T3rza Terra Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte, organizzata da Erpac Villa Manin in collaborazione con la Fondazione  Pistoletto Cittadellarte. Tra gli ospiti, oltre a numerosi esperti, diversi artisti e Samuel, noto membro dei Subsonica, che si esibirà sabato 12 in un DJ Set  proponendo un  Play  Room  progetto  sperimentale proposto in collaborazione con il CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia, a partire dalle ore 19.

La giornata di sabato 12 ottobre si aprirà con l’evento Tra Cielo e Terra: Le città del mondo tra cielo e terra, presso la splendida Villa Di Toppo Florio di Buttrio (UD), a partire dalle ore 8:30. L’incontro, moderato da Patrizia Minen, ideatrice e curatrice del Tree Art Festival, esplorerà le connessioni tra urbanistica, agricoltura e diritto al cibo attraverso il contributo di esperti di livello internazionale.  Fabio Salbitano,  docente dell’Università di Sassari, discuterà delle modalità di co-creazione di spazi urbani per garantire l’accesso al cibo e promuovere un’educazione al consumo consapevole. Paolo Trivellato, del Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana del Comune di Padova, insieme adAna Macias e Claudia Arborcity, leader del programma Tree Cities of the World in Spagna, interverranno sul tema delle “urban food forest” e della loro implementazione nelle città moderne.

Anche il ruolo della FAO sarà centrale, con Michela Conigliaro, del Forestry Department, che offrirà una prospettiva internazionale sul rapporto tra foreste e cibo. Completeranno il quadro delle relazioni Saša Dobričić dell’Università di Nova Gorica. L’incontro si concluderà con una tavola rotonda che vedrà tra i protagonisti: Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, Saša Dobričić, Fabio Salbitano Andrea Marostegan, i relatori dialogheranno su come sviluppare nuove strategie per affrontare le sfide alimentari in contesti urbani.

Nel pomeriggio, il programma si sposterà a Villa Manin, dove alle 15 avrà inizio l’incontro T3rza Terra: Agricoltura per un diritto al cibo tra cielo e terra, un momento di riflessione e dibattito che vedrà la partecipazione di alcune tra le voci più importanti nel campo dell’agricoltura e del diritto al cibo. Guido Comis, direttore di Villa Manin, aprirà la sessione, seguito dall’artista Michelangelo Pistoletto. Giacomo Bassmaji introdurrà gli ospiti, Juan Echanove, Team Leader Right to Food della FAO, interverrà sul tema ” Diritto al cibo e diritto alla cultura” Cristina Micheloni di Aiab, ci parlerà agricoltura, territorio e sull’importanza di adottare metodi dell’agricoltura biologica e Andrea Marostegan di Bi-Biochair che offrirà un approfondimento sul biochar, ammendante naturale per nutrire i terreni in modo ecologico, mentre l’artista Chiara Sgaramella, artista e ricercatrice postdoc presso l’Universitat Politècnica de Valencia, arricchirà il dibattito con una riflessione artistica sul tema.

A seguire, una tavola rotonda moderata da Giacomo Bassmaji con Paolo Naldini, Walter el Nagar Progetto Refettorio di Ginevra, propone un approccio demopratico al diritto al cibo, il prof. Fabio Salbitano, che esplorerà come creare ambienti urbani in grado di garantire accesso equo e sostenibile al cibo

Alle ore 18, a Villa Manin, avrà luogo l’inaugurazione dell’opera I temp(l)i cambiano, firmata da Michelangelo Pistoletto, insieme a quelle di altri artisti che dialogano con le opere di Pistoletto, tra i quali Nico Angiuli, Chiara Sgaramella e Miriam del Saz, Isabella Pers, PLOT, Ryts Monet e il Collettivo Robida, associazione culturale e collettivo con sede a Topolò/Topolove (Grimacco), un piccolo paese di 25 abitanti in provincia di Udine, al confine tra Friuli e Slovenia. Aprirà la cerimonia, la performance sonora Almost Solo di Michele Spanghero coinvolgerà il pubblico in un’esperienza immersiva unica. La serata si concluderà con Play Room di Samuel, noto membro dei Subsonica, che si esibirà in collaborazione con il CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia, a partire dalle ore 19.

La giornata di domenica 13 ottobre sarà dedicata all’acqua, un bene prezioso e sempre più minacciato: grazie alla collaborazione tra associazioni, università, istituti di ricerca e artisti, si punta ad approfondire, da diverse prospettive, le questioni legate all’acqua e al suo futuro. Alle ore 15, a Villa Manin, si terrà Curiamoci dell’acqua/Water Care, un incontro che unirà arte e scienza per sensibilizzare il pubblico sulla gestione sostenibile dell’acqua, tra talk e spettacoli con il coinvolgimento di scienziati, divulgatori e artisti. Al dibattito parteciperanno esperti come Chiara Scaini dell’Istituto Nazionale di Oceanografia, racconterà il progetto che sta sviluppando sul Fiume Tagliamento, Roberta Sodomaco, coordinatrice del Festival di Staranzano, e Francesco Scarel, docente al Master in Comunicazione della Scienza della SISSA e coordinatore del progetto Risorgiva, ci parleranno del progetto di artscience che distingue il Festival dell’Acqua.

Anche le associazioni ambientaliste e del terzo settore avranno un ruolo centrale, con l’intervento di Sandro Cargnelutti di Legambiente Fvg che si soffermerà sul concetto di “Ecosistema culturale” e Marco Iob del Cevi e del Comitato Acqua Bene Comune, che illustrerà una proposta già portata al Rebirth Forum di Villa Manin, ovvero le Blue Communities, Comunità che si prendono cura dell’acqua. A questi relatori si aggiungeranno le voci istituzionali, come quella del vicesindaco di Codroipo, Giacomo Trevisan, che si concentrerà sul fiume Tagliamento che lambisce il Comune da lui amministrato e le riflessioni artistiche, con la performance “When mind becomes from” di Isabella Pers e l’intervento dell’artista Roberto Ghezzi che ci darà una visione più ampia che si spinge ai ghiacciai e al loro inesorabile scioglimento. Giada Rossi, dell’Università di Udine, chiuderà il ciclo di interventi con un approfondimento sul progetto Comunicare H2O, che mira a promuovere una gestione consapevole e sostenibile delle risorse idriche.

Programma completo: https://www.villamanin.it/

 

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